COORD.REG.LE VENETO-FRIULI V.G. DI SLAIPROLCOBAS
FEDERATO SLAI COBAS
OPERAI AUTORGANIZZATI NEL SINDACATO PROLETARIO
DEI COMITATI DI BASE
DECALOGO PROGRAMMATICO
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OGNI ORA DI LAVORO E DI
DISPONIBILITA’ DEL DIPENDENTE DEVE ESSERE RETRIBUITA
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I CONTRATTI TRUFFA DEVONO
ESSERE ABOLITI E SANZIONATI I FIRMATARI
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IL LAVORO NERO E LA
FORFETTIZZAZIONE DEL LAVORO DEVONO ESSERE IMPEDITI
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I GIUDICI DEL LAVORO DEVONO
DIFENDERE I DEBOLI E GLI OPPRESSI E NON SCAVALCARE IL PRINCIPIO BASE DEL DIRITO
DEL LAVORO LA TUTELA DEL SOGGETTO DEBOLE.
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GLI ISPETTORATI DEL LAVORO
DEVONO OPERARE CON SOGGETTO PRIVILEGIATO I SINDACATI, E DEVONO AVERE 350.000
DIPENDENTI NON 3.500.
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SENZA DIRITTO DEL LAVORO
NON C’è DEMOCRAZIA.
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SENZA DIRITTO SINDACALE NON
CI PUO’ ESSERE PACE.
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L’ARTICOLO 39 DELLA
COSTITUZIONE NON E’ APPLICATO, I PROTOCOLLI
CONFINDUSTRIA-CONFEDERALI SONO ATTI ANTIDEMOCRATICI, LA LEGGE RSU DEL 1993 SI
E’ DIMOSTRATA ANTIDEMOCRATICA ED ANACRONISTICA, OCCORRE MANTENERE GLI RSA E
PRIVILEGIARE IL RIPRISTINO DEL POTERE DECISIONALE DEI LAVORATORI ATTRAVERSO I
CONSIGLI DI FABBRICA CDF E I CONSIGLI DI AZIENDA CDA DECISI AUTONOMAMENTE DALLE
ASSEMBLEE DEI LAVORATORI
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SENZA L’ABOLIZIONE DELLE
DEPENALIZZAZIONI E DELLA CONDIZIONALE LA SICUREZZA SUL LAVORO RIMARRA’ SEMPRE
UNA CHIMERA E CONTINUEREMO A MORIRE PER LA PAGNOTTA.
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NON VOTIAMO PER NESSUN
PARTITO CHE NON ABBIA CANDIDATI MINISTRI E DI GOVERNO I LAVORATORI DIPENDENTI,
GLI OPERAI DELLE FABBRICHE, I SINDACALISTI CHE NON SI SONO VENDUTI.