Comunicato del Comitato dei prigionieri ed ex prigionieri per il Fronte popolare per la liberazione della Palestina in Libano
Comitato di prigionieri ed ex prigionieri per il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina in Libano—La scabbia, nemica assassina dei prigionieri, è una malattia che colpisce i prigionieri del carcere di Al-Naqab a causa delle pratiche dei servizi penitenziari di occupazione, che aggravano le sofferenze umane e sanitarie dei prigionieri.Le azioni dell'occupazione nel privare i prigionieri della doccia, lavarsi i vestiti e l'esposizione alla luce solare, insieme al sovraffollamento in piccole celle, alla mancanza di smaltimento dei rifiuti e alla riduzione dell'approvvigionamento idrico, contribuiscono alla diffusione di malattie ed epidemie tra i prigionieri, con epidemie di scabbia le più recenti, in particolare nella prigione di Al-Naqab in mezzo a una politica di negligenza medica.La scabbia è una malattia contagiosa della pelle che provoca un prurito intenso, particolarmente peggiorato di notte, causato da un piccolo acaro scavatore noto come Sarcoptes scabiei.Noi, il Comitato dei Prigionieri ed ex prigionieri del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina in Libano, condanniamo le misure arbitrarie e le violazioni quotidiane contro i prigionieri da parte dei servizi penitenziari sionisti, che li privano dei diritti umani fondamentali garantiti dalle leggi internazionali e umanitarie. L'occupazione sionista e i servizi penitenziari sono pienamente responsabili della vita dei prigionieri, in particolare dei bambini, delle donne e dei malati.Chiediamo che la Croce Rossa Internazionale, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e altre organizzazioni internazionali per i diritti umani adempiano ai loro doveri visitando le prigioni sioniste e facendo pressione sull'amministrazione carceraria affinché fornisca le cure mediche necessarie ai prigionieri.L'attacco feroce e nazista condotto dall'amministrazione carceraria dal 7 ottobre, coinvolge vari crimini che riguardano tutti gli aspetti della vita, della salute e dei diritti legali dei prigionieri. Dal 7 ottobre, le forze di occupazione sioniste hanno arrestato oltre 8000 persone, tra cui 355 bambini e 300 donne, oltre a molti della Striscia di Gaza. Le condizioni e lo stato di salute di questi detenuti sono ancora nascosti, con molti martirizzati a causa di negligenza medica e torture nelle prigioni sioniste.
Affermiamo il nostro impegno per la causa dei prigionieri, sostenendoli in modo adeguato ai loro sacrifici, alla loro resistenza e alla loro pazienza, e sottolineiamo la necessità di solidarietà collettiva, di un'escalation quotidiana e di azioni pubbliche per sostenere e sostenere i prigionieri.
Libertà per il Segretario Generale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, il compagno leader in carcere Ahmed Sa'adat e i suoi compagni di prigionia.
Libertà per il grande leader Georges Ibrahim Abdallah nelle carceri francesi. Gloria ed eternità ai martiri del movimento dei prigionieri, libertà ai prigionieri di libertà nelle carceri di occupazione.
Comitato dei prigionieri ed ex prigionieri per il Fronte popolare per la liberazione della Palestina in Libano
26 aprile 2024