riprendiamo comunicati dalla rete (RedditoLavoro, CPOGramigna,ecc.)

COMUNICATO SULLA REPRESSIONE AGLI ANTIFASCISTI

Pasquale Gentile e Luca Geroin LIBERI SUBITO !


I compagni antifascisti arrestati a Verona, ora entrambi agli arresti
domiciliari da oltre 2 mesi, stanno subendo continui attacchi e
intimidazioni da parte dei Carabinieri e della Digos di Verona. In
particolare uno dei due compagni riceve più volte al giorno controlli
domiciliari dai solerti sbirri molto pressanti. La digos di Verona con
azioni di terrorismo sta cercando di far perdere il lavoro al compagno,
recandosi più volte sul posto di lavoro, minacciando, intimidendo e facendo
pressioni perché lo si licenzi o che i colleghi abbiano paura a
frequentarlo. L'azione terrorista è stata coadiuvata dai già noti
pennivendoli della stampa asservita di Verona, con una valanga di articoli
di merda farciti di balle e supposizioni. Il pubblico ministero Celenza
della procura di Verona, che già rifiutò i domiciliari per problemi cardiaci
all'antifascista, ora indispettito dalla concessione del giudice che volle
ugualmente concedere i domiciliari per gravi motivi di salute, e sempre più
sotto pressione dalla DIGOS, non ha alcuna intenzione di rilasciare benefici
o alcun cambio alla situazione detentiva dei compagni. E' una forma di
"pressione" e annientamento del sistema politico di giudici e polizia,
contro chi si oppone e lotta con coraggio e determinazione contro fascismo,
razzismo, e il quotidiano terrorismo e violenza che lo stato e il
capitalismo applicano su tutti. I compagni sono accusati d'aver preso a
pugni in un luogo pubblico un noto fascista di Forza Nuova veronese,
Mauroner Giulio, che 4 anni prima assieme a una trentina di nazisti aveva
accoltellato i due antifascisti. Egli è indagato in una miriade di
aggressioni razziste e fasciste, anche assieme a due forzanovisti condannati
per l'omicidio di Nicola Tommasoli, e con gli altri squadristi che
aggredirono e pestarono una ragazza fuori un bar di Piazza Viviani. La
codardia e l'infamità fascista è esemplare. Il suo stesso avvocato è un noto
esponente dell'estrema destra veronese (Alternativa Antagonista, vicina a
Casa Pound) e uno dei difensori degli assassini di Tommasoli. Ovviamente
queste indagini sono ferme e chiuse, per la questura scaligera il problema
non sono gli omicidi fascisti, ma gli antifascisti che si organizzano
difendendosi e lottando. Ne siamo lieti e felici!! Speriamo di essere per
questo cancro di magistrati, giornalisti asserviti, sbirri e politicanti, un
problema ingestibile sempre!!! Rilanciamo la lotta antifascista e
anticapitalista ai tanti antifascisti e antifasciste che da tutta Italia ed
Europa sono stati vicino ai due compagni, a tutti/e i/le compagni/e che
quotidianamente lottano contro ogni forma di ingiustizia e di razzismo,
contro lo sfruttamento e il capitale, i rivoluzionari nelle carceri. Anche
in questo momento difficile di repressione e omicidi di stato nelle prigioni
e nelle strade italiane, in condizioni drammatiche per la privazione della
propria libertà e vita, rilanciamo l'antifascismo militante come unica
pratica, teoria e organizzazione possibile a chi ci vorrebbe tutti morti,
schiavi o seppelliti nelle prigioni di stato!!
NON UN PASSO INDIETRO!!

SEMPRE ARDITI!!

SEMPRE ANTIFASCISTI!!
 

PRIGIONIERI ANTIFASCISTI

Per scrivere ai compagni l’indirizzo è il seguente:

Pasquale Gentile
Luca Geroin

Casa Circondariale Di Verona Montorio Direzione
37033 Verona (VR) – Via S. Michele, 15