slaicobasmarghera.org 25-01-2016

CLIMA PESANTE ALLA CAB LOG DI NOALE

Pubblichiamo LA PIATTAFORMA RIVENDICATIVA tra la ns.O.S. e l’Azienda, presentata dopo il fallimento delle trattative (settembre – novembre scorsi) e quindi la presentazione di due ricorsi collettivi di differenze retributive e qualifiche per complessivi 21 operai ricorrenti. Nelle ultime settimane c’è stato un “summit” nel quale si vocifera della solita storia del cambio di appalto … MA QUANDO E’ CHE L’ITALIA DIVENTERA’ UN PAESE DEMOCRATICO E CIVILE ?

Spett.le SIRIUS soc.coop.

Mira, 23-12-2015

 

Signori,

nel merito della ns. del 18-11 u.s. qui sotto riportata, siamo a rivendicare per tutto il personale della sede di Noale ed in generale per tutto il Vs.personale della logistica, un accordo sindacale aziendale che riguardi:

1. riconoscimento del diritto ogni 2 anni di anche 2 mesi (continuativi) di ferie o 1 mese di ferie all'anno continuativo con anticipo della retribuzione durante le ferie in modo che i lavoratori possano partire per l'estero con l'acconto anticipato delle retribuzioni dovute durante la sospensione feriale. Le ferie verrebbero concordate ad inizio anno e 
ogni lavoratore potrà scegliere anticipatamente il periodo in cui vuole astenersi per ferie. 
2. riconoscimento della RSA di SLAIPROLCOBAS federata SLAI COBAS.
3. rinuncia della Azienda a pretendere somme a titolo di danni, di cui ci sono in parte vertenze in corso

4. riconoscimento di un importo a titolo di risarcimento da stabilirsi per ogni lavoratore  per quanto oggetto di vertenza legale già depositata, per tutti i ns.iscritti.

5. possibilità per il Sindacato o la RSA di verificare documentazione aziendale attestante le ore di straordinario e/o comunque di lavoro di ogni dipendente presso le sedi ove vi siano ns.iscritti. Accertare che non vi siano discriminazioni quanto allo straordinario effettuato da ogni dipendente iscritto o no all'azienda.

6. passaggio di qualifica per i mulettisti al 4°livello.

7. formazione per tutti gli operatori di modo da avere la possibilità concreta di un miglioramento professionale.

8. istituzione del controllo di carico di responsabilità del responsabile di reparto.

9. abolizione sin dal gennaio 2016 del "contributo di crisi" attualmente stabilito dalla Vs.Azienda in sede di assemblea sociale (impugnata da almeno un Vs.lavoratore) del giugno 2014, di 205 euro mensili.

10. possibilità per i "soci lavoratori" in essere, di trasformare il contratto in contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato mantenendo la anzianità acquisita.

Facciamo presente rispetto alla ns.rivendicazione di poter avere il Vs.riconoscimento dei ns.RSA, ex art.14 Statuto dei Lavoratori (che non è inficiato dal residuo in vigore dell'art.19) che nel solo 2015 abbiamo avuto due sentenze di Cassazione a favore del ns.diritto sindacale (ultima la 22617/2015 Fiat-FCA / Slai Cobas), di cui qui di seguito riportata la motivazione della seconda "la legittimazione ad agire" ex art.28 "è riconosciuta alle associazioni sindacali nazionali che vi abbiano interesse, essendo richiesto il solo requisito della diffusione del sindacato sul territorio nazionale: pertanto, si deve ritenere sufficiente lo svolgimento di un’effettiva azione sindacale, non su tutto, ma su gran parte del territorio nazionale". Rappresentiamo anche che rifiutando la sottoscrizione del protocollo 10-1-2014 di Confindustria, nelle Aziende istituiamo di norma Rsa laddove abbiamo 5 o più iscritti.

Ricordiamo anche che Cass.12722 del 23-5-2014 riconosce la possibilità di diverso contratto aziendale a quei lavoratori appartenenti ad una OS non firmataria, che abbiano esplicitato la propria opposizione al contratto aziendale siglato da altra-e OO.SS.

Nel merito di questa piattaforma apriremo stato di agitazione a partire dal mese di febbraio p.v. in mancanza di un Vs.positivo riscontro.

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SLAIPROLCOBAS