slaicobasmarghera.org 25-01-2016

SI RIAPRE LO SCONTRO ALLA GGP ITALY

Pubblichiamo il più recente carteggio tra la ns.O.S. e l’Azienda

Le assemblee del Cobas GGP Italy si sono già riunite 3 volte questo mese, la prossima riunione è per questa settimana.

Spett.le GGP ITALY Spa

 

Mira, 14-01-2016

 

Signori,

1)

qui non si tratta di rinegoziare i contratti part-time verticale sulla base di una ns.pretesa, si tratta di un diritto umano universalmente riconosciuto, dalla Vs.Azienda violato per oltre un decennio sin dal millennio scorso, con tempi determinati infinitamente riproposti, e con contratti nulli; 

2)

per quanto poi riguarda la sicurezza sul lavoro abbiamo dati ben precisi: a parte gli infortuni, anche nei giorni scorsi, per ben 4 ore i lavoratori addetti ad un robot sono stati costretti a lavorare senza l'aspiratore funzionante: pertanto non comprendiamo come possiate considerare positivo non aprire a noi che Vi contestiamo questa situazione; per quanto riguarda il diritto sindacale poi siamo al parossismo, scrivete che non riconoscete i ns.Rsa (09-04-2015) e poi accettate invece l'incontro  in sede sindacale (22-04-2015) insieme ai ns.RSA (sigg.ri H.L. e D.K.) (come avvenuto in data 07-05-2015 in sala da Voi messa a disposizione a Fonzolo di Vedelago-TV-);  

3)

ribadiamo quanto Vi abbiamo precisato: "Facciamo presente rispetto alla ns.rivendicazione di poter avere il Vs.riconoscimento dei ns.RSA, ex art.14 Statuto dei Lavoratori (che non è inficiato dal residuo in vigore dell'art.19) che nel solo 2015 abbiamo avuto due sentenze di Cassazione a favore del ns.diritto sindacale (ultima la 22617/2015 Fiat-FCA / Slai Cobas), di cui qui di seguito riportata la motivazione della seconda "la legittimazione ad agire" ex art.28 "è riconosciuta alle associazioni sindacali nazionali che vi abbiano interesse, essendo richiesto il solo requisito della diffusione del sindacato sul territorio nazionale: pertanto, si deve ritenere sufficiente lo svolgimento di un’effettiva azione sindacale, non su tutto, ma su gran parte del territorio nazionale". Rappresentiamo anche che rifiutando la sottoscrizione del protocollo 10-1-2014 di Confindustria, nelle Aziende istituiamo di norma RSA laddove abbiamo 5 o più iscritti. Ricordiamo anche che Cass.12722 del 23-5-2014 riconosce la possibilità di diverso contratto aziendale a quei lavoratori appartenenti ad una OS non firmataria, che abbiano esplicitato la propria opposizione al contratto aziendale siglato da altra-e OO.SS."

4)

A questo punto a meno di un Vs.ripensamento nel termine di 5 giorni, ravvisiamo che la Vs.condotta antisindacale è palese, di conseguenza oltre che alle necessarie azioni di sciopero seguiremo anche con ricorso ex art.28.

Nella società non si può vivere in pace con l'ideologia dei "vincenti" e "perdenti". Ci sono anche le relazioni sindacali, per quanto riguarda il mondo del lavoro, e nessuno può affermare che noi insieme ai ns.RSA non rappresentiamo un numero significativo e sufficiente di lavoratori nella Vs.Azienda. Per cui la Vs.apertura non farebbe che giovare alla Vs.Azienda. Rimaniamo in attesa.

…….

SLAIPROLCOBAS

federata SLAI COBAS

 

 

Da: "LEGAL" legal@ggp-group.legalmail.it

A: "slaicobasveneto@servicepec.it" slaicobasveneto@servicepec.it

Cc:

Data: Wed, 13 Jan 2016 16:52:13 +0100 (CET)

Oggetto: Re: comunicazione sindacale

 

> In riferimento alla Vostra comunicazione del 11\01\2016

> 

> con la presente siamo ad esplicitare quanto in seguito:

> 

> 1. il part-time verticale è applicato in azienda sulla base di uno specifico accordo sindacale sottoscritto dalle RSU con l'assistenza delle segreterie provinciali di CGIL-CISL-UIL. Quindi, considerata la piena validità ed efficacia di tali accordi, l'Azienda non ravvisa motivi per non applicarlo e/o per dover rinegoziare gli accordi che lo regolano.

> 

> 2. in materia di sicurezza e ambiente, l'Azienda conferma che la situazione viene costantemente monitorata dal RSPP, anche sulla base di confronto con gli RLS. Eventuali necessità di intervento mirate a mantenere adeguati livelli di sicurezza e di condizioni ambientali sono sempre state considerate, i relativi adempimenti hanno sempre avuto regolare implementazione. 3. per quanto riguarda le RSA si rimanda a quanto già comunicato con nostra precedente nota del 09\04\2015.

………….

> Group HR Vice President

> 

> 

> slaicobasveneto@servicepec.it ha scritto :

Spett.le GGP Italy spa

e p.c. destinatari pec

 

Mira, 11-01-2016

 

Signori,

con la presente Vi comunico che la ns.O.S. riapre lo stato di agitazione chiedendoVi urgente incontro in sede sindacale presso la ns.sede o presso la Vs.sede, nel merito di:

a) ipotesi di soluzione con estensione del periodo di lavoro annuale per i lavoratori in part-time verticale di 6 o 7 mesi annuali e segnatamente per i ns.iscritti in tale situazione.

b) problematiche legate alla sicurezza ed alla salute dei lavoratori-lavoratricinegli orari di lavoro in cui non è attiva la squadra di manutenzione a Castelfranco Veneto e a Campigo.

c) problematiche legate alla sicurezza ed alla salute dei lavoratori-lavoratricinei ritardi in taluni casi alla consegna delle giacche per quei lavoratori che entrano nei reparti non riscaldati.

d) problematiche legate alla sicurezza ed alla salute dei lavoratori-lavoratrici nei casi della cabine di alimentazione a carburante le cui emissioni non ci risulta siano sempre assorbite dai sistemi interni a ciò adibiti.

e) problematiche legate alla sicurezza ed alla salute dei lavoratori-lavoratrici nei casi di infortuni occorsi a lavoratori e di assegnazione di mansioni e lavori pesanti a lavoratori che hanno prescrizioni.

Vi comunichiamo anche che dopo la assemblea svoltasi nei giorni scorsi (2016) in due sessioni in Castelfranco Veneto, ai ns.RSA precedentemente nominati, sigg.ri H.L. e D.K., che sono ora entrambi presso lo stabilimento di Castelfranco Veneto, la ns.O.S. ha deciso di aggiungere e nominare RSA anche i sigg.ri W.S. e S.S., entrambi dello stabilimento di Campigo.

Facciamo presente rispetto alla ns.rivendicazione di poter avere la Vs.apertura a trattative sindacali in particolare ma non solo per rivedere i Vs.contratti aziendali imposti ai lavoratori già a tempo determinato ed ora a part time verticale di 6 o 7 mesi, che nel solo 2015 abbiamo avuto due sentenze di Cassazione a favore del ns.diritto sindacale (ultima la 22617/2015 Fiat-FCA / Slai Cobas), di cui qui di seguito riportata la motivazione della seconda "la legittimazione ad agire" ex art.28 "è riconosciuta alle associazioni sindacali nazionali che vi abbiano interesse, essendo richiesto il solo requisito della diffusione del sindacato sul territorio nazionale: pertanto, si deve ritenere sufficiente lo svolgimento di un?effettiva azione sindacale, non su tutto, ma su gran parte del territorio nazionale". Rappresentiamo anche che rifiutando la sottoscrizione del protocollo 10-1-2014 di Confindustria, nelle Aziende istituiamo di norma Rsa laddove abbiamo 5 o più iscritti. Ricordiamo anche che Cass.12722 del 23-5-2014 riconosce la possibilità di diverso contratto aziendale a quei lavoratori appartenenti ad una OS non firmataria, che abbiano esplicitato la propria opposizione al contratto aziendale siglato da altra-e OO.SS.
…………….

rappresentante legale e coordinatore nazionale 

SLAIPROLCOBAS