Notizie che saranno meglio documentate nel prossimo B.O.A-O n.32

 

Marghera 24 03 2008

All’interno del piazzale della Pilkington un operaio che stava spostandosi in bicicletta

è rimasto ferito da un mezzo di movimentazione mezzi interno. La notizia è stata

tenuta segreta.

 

 

Martellago 27 03 2008

 

All’interno della Kelemata, ex Linetti di Venezia, fabbrica di prodotti per il bagno e l’igiene,

poi trasferitasi a Martellago negli anni ’60-’70, una lavoratrice delegata RSU,

uscendo sul piazzale, è rimasta investita da un muletto movimentato da un altro

lavoratore, rimanendo ferita in maniera grave

dall’urto che le ha provocato (dubbio dei medici) la perdita forse parziale

di vista ed udito. E’ stata operata in serata.

L'assemblea si è tenuta in due occasioni, l'ultima il 4 aprile, si è saputo da un sindacalista

UIL che la ha tenuta, che l'incidente è avvenuto poiché la porta aperta sul piazzale dalla

delegata CISL, dava direttamente su una pista per muletti che correva tutto intorno al

capannone. Per cui due vittime, anche il lavoratore, pare in regola con corsi e preparazione

e patentino, dipendente di una cooperativa, che è in schock anch'egli, e un solo colpevole,

il padronato, colpevole di fare i corsi ma al contempo di lasciare che gli stabilimenti siano

costruiti senza escludere alcun rischio. Nel caso, come poter mettere una porta di uscita

direttamente sulla pista di un muletto ?

 

 

Trieste 28 03  2008

Giovane portuale perde la gamba sotto al treno

Sandro Paoluzzi, 30 anni, socio della compagnia portuale e impiegato come
agganciatore, ha subìto un grave infortunio sul lavoro in Porto Nuovo.
L'uomo mentre stava manovrando un convoglio nel piazzale ferroviario, per
cause da accertare è finito schiacciato tra il binario e le ruote. Gli è
stata amputata parzialmente la gamba sinistra, e rischia di perdere l'uso di
un braccio a causa delle cinque fratture scomposte riportate. E in gravi
condizioni, ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Cattinara, in
terapia intensiva. I lavoratori sono scesi immediatamente in sciopero per
protestare contro quelle che definiscono scarse condizioni di sicurezza.
Domani alle 10 è prevista un'assemblea.
Intanto Adriafer, la società per la quale Paoluzzi - padre di una bambina di
tre anni - avrebbe dovuto iniziare a lavorare la settimana prossima, ha
deciso di confermare in ogni caso l'assunzione dell'uomo.