Slai Cobas per
il sindacato di classe – comitato costitutivo di coordinamento Marghera e prov.
Venezia
LE SCUSE SONO
LE SOLITE I POTERI MOLTEPLICI E LE MOLTEPLICI OPINIONI
IN REALTA’ UN SOLO INTERESSE DOMINA LA POLITICA DEI PADRONI
SCHIACCIARE I
LAVORATORI PER ESTRARRE MAGGIORI PROFITTI
DISTRUGGERE
CIO’ CHE S’E’ COSTRUITO PER AFFERMARE IL PROPRIO DOMINIO
MA QUALE ACCORDO !?
Il tanto agognato accordo su Marghera,
dietro il quale da quasi due mesi si cerca di evitare le forme di lotta più
corrette ed adeguate, e contenere la coscienza operaia di questa manovra a
lungo raggio sulla “chiusura di Porto Marghera”, per quanto rifiutato dal
galan, ha di suo già una grave svendita, la accettazione della chiusura del
TDI, che già da oggi si sta riversando sulle imprese più piccole e su centinaia
di posti di lavoro dell’appalto di questo comparto chiave del Petrolchimico,
che, chiuso dalla fine di agosto – inizio di settembre, sta portando ben altro
che il solo problema occupazionale per alcune centinaia di dipendenti della
multinazionale americana DOW che ha tolto le tende in barba ai propri impegni
firmati nel 2001. E tantomeno nutriamo
grande fiducia negli “impegni” sulla carta, dell’azienda che più si è
arricchita sulle speranze e sul lavoro di Marghera, l’ENI !
INFATTI GIA’ IN
PASSATO SI ERA DETTO: chiudiamo il settore agricolo (Azotati e Fertilizzanti)
all’interno del ciclo chimico di Porto Marghera, perché valorizzeremo il
clorosoda. E oggi, come è ben chiaro agli operai, si vuol dire accettiamo la
chiusura del TDI per salvare il clorosoda.
Non e’ questa
una politica industriale e strategica della chimica e di Marghera come da
decenni i vari governi decantano salvo poi, nella migliore delle ipotesi subire
e nella peggiore compartecipare alle chiusure e ristrutturazioni che in
definitiva intendono, come in altri settori, mettere il nostro paese al carro
dei maggiori paesi industrializzati. Ma
quale 5° paese del mondo ! Oramai
l’Italia non e’ nemmeno piu’ il primo paese del terzo mondo ! Pur essendo molto impegnata nelle spese
tecnologiche e militari ! A dimostrarlo, la spesa gigantesca prevista per i
futuri aerei da combattimento F-35 Usa !
Con la nostra industria aerospaziale al carro dell’imperialismo
americano ! NOI LAVORATORI, NOI
DISOCCUPATI, NOI IMMIGRATI, NOI PRECARI, NON SIAMO ALTRO CHE CARNE DA MACELLO
PER QUESTI CIALTRONI CHE “GOVERNANO” COME GLI SCERIFFI, BLINDANO LE STRADE,
BLINDANO LA CONTRATTAZIONE, BLINDANO LE PERSONE SCOMODE, MURANO LE CASE SFITTE,
SBAGLIANO I REFERTI MEDICI (14.500 vittime all’anno, manifesto del 24-10-2006),
CI FANNO MORIRE SUL LAVORO (1.500 all’anno, senza contare gli invalidi),
LASCIANO UN FUTURO GRAMO E INDEGNO PER I NOSTRI FIGLI !
E TUTTO QUESTO
IN NOME DELLA DEMOCRAZIA ! NON AVRANNO
PIU’ I NOSTRI VOTI, SE LI HANNO AVUTI IN PASSATO, MA QUESTO NON BASTA !
LOTTA AUTONOMIA AUTORGANIZZAZIONE !
Comunicato del 28-10-2006