Il 7 Marzo presso la Direzione Provinciale del lavoro di Chieti, davanti alla Commissione di Conciliazione, le due lavoratrici addette alla mensa della Denso, licenziate due mesi fa (a gennaio), assistite dallo SLAI Cobas, hanno ottenuto la RIASSUNZIONE.

Oggi, lunedì 12 marzo le due lavoratrici hanno potuto riprendere il lavoro con le medesime qualifiche e mansioni che avevano nel momento del licenziamento.

Davanti all'INCONSISTENZA del licenziamento noi dello SLAI Cobas non abbiamo mai avuto dubbi.Abbiamo detto chiaramente, e preteso, che l'unica conclusione accettabile di questa vicenda fosse una sola:
IL REINTEGRO PIENO.

Ma sappiamo anche che solo con la  grande partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti e simpatizzanti dello SLAI Cobas, alle iniziative che abbiamo messo in campo, è stato possibile ottenere questo risultato.

E' bastato portarsi un panino da casa per due giorni, boicottando la mensa, per dare un  "peso" alla nostra solidarietà nei confronti delle due lavoratrici e madri licenziate.
Come lavoratori abbiamo dimostrato che la solidarietà c'è ed è tangibile.

A tutti coloro, comprese le R.S.U., che sulla vicenda non hanno mai preso posizione, diciamo, con le parole di una collega ancora cassintegrata nonostante il ricorso della Denso al lavoro straordinario:

VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA !!!
 

Coord. Provinciale di Chieti                                                                      
 

   SlaiCobasChieti@LIBERO.IT