DOPO AVER RACCOLTA CENTINAIA DI FIRME DEI LAVORATORI DEL CALL CENTER DI TARANTO TELEPERFORMANCE, PER LA TRASFORMAZIONE DI TUTTI I CONTRATTI DEI 1600  LAVORATORI A TEMPO INDETERMINATO, LO SLAI COBAS HA PRESENTATO ALL'ISPETTORATO DEL LAVORO LA RICHIESTA D'INTERVENTO (che segue), PERCHE' COME E' SUCCESSO A ROMA ACCERTI CHE TUTTI I CONTRATTI (SIA IN BOUND CHE OUT BOUNDO) SONO A TUTTI GLI EFFETTI LAVORO SUBORDINATO.

La direzione della Teleperformance ora si rifiuta di incontrare lo slai cobas e sceglie lei i sindacati con cui trattare e far tenere assemblee con i lavoratori.
Così è l'azienda e non i lavoratori che scelgono i sindacati, in violazione dello Statuto dei Lavoratori che vieta i sindacati di comodo".

Lo Slai cobas chiede che - come è accaduto all'Atesia a Roma, in cui, grazie alla lotta autorganizzata dei lavoratori organizzati nel 'Collettivo precari ‘Atesia', l'azienda e cgil, cisl e uil sono stati costretti a firmare un accordo per l'assunzione a tempo indeterminato di 6500 lavorator - anche a Taranto la teleperformance trasformi tutti gli attuali contratti a progetto.

Noi non vogliamo che l'incontro fatto nei giorni scorsi tra Teleperformance e cgil, cisl, uil, porti o a trasformare a T.I. solo i contratti in bound (come da accordo nazionale sindacati confederali/confindustria) o, bene che vada, fare come a Roma, che da una mano hanno sottoscritto per le assunzioni a T.I. per tutti, ma dall'altra vogliono concedere all'azienda contratti PT  a solo 4 ore, con turnazioni selvagge su 24 ore giornaliere e far firmare una liberatoria ai lavoratori per rinunciare a tutti i diritti pregressi.

 NOI E I LAVORATORI VOGLIAMO:
 -   assunzioni a tempo indeterminato per tutti i contratti sia in bound che out bound;  

 -   contratti di almeno 36 ore settimanali - come è adesso;

-         nessuna flessibilità selvaggia, ma turnazioni prestabiliti e fisse;

-         nessuna imposizione di liberatoria, che ha un segno "estortivo" che la legge vieta.

CHIEDIAMO ALL'AZIENDA DI RIPRENDERE LA TRATTATIVA CON TUTTI I SINDACATI, COMPRESO QUINDI LO SLAI COBAS, DELEGATI EFFETTIVAMENTE DAI LAVORATORI.

(segue richiesta d'intervento alla DPL di TA)

 

 



SLAI Cobas Sindacato lavoratori autorganizzati intercategoriale
Sede naz. Milano v.le Liguria, 49 ­

Sede naz. Pomigliano D’Arco (NA) v.Olbia, 24 ­

Sede prov.le Taranto v. Rintone, 22 t/f 099/4792086 TA

Al Sig. Direttore della
DIREZIONE PROV.LE DEL LAVORO
Servizio Ispezione Lavoro
p.le Bestat, 27

Taranto


 Oggetto:
 richiesta d¹intervento ­ Ditta Teleperformance Italia srl ­ Paolo VI Taranto

 La scrivente O.S., in nome e per conto dei lavoratori CHIEDE un intervento
 di codesto Ispettorato del Lavoro nei confronti del Call Center
 Teleperformance Italia srl, al fine di verificare la regolarità dei
 contratti in corso dei lavoratori impiegati.
 Questa azienda occupa 1600 lavoratori, operatori call center, tutti con
 Contratto di Collaborazione a Progetto, benché l¹attività svolta, la
 continuità della prestazione e soprattutto le modalità operative configurino
 un rapporto di lavoro dipendente, per tutti i lavoratori sia con contratto
 in bound che con contratto out bound, anche alla luce della Circolare del
 Ministero del lavoro del 14.6.06 e degli indirizzi degli Ispettorati del
 Lavoro già assunti in altre realtà simili di call center.


 SLAI COBAS
 (coord. Prov.le Palatrasio Ernesto)

Per comunicazioni: Slai Cobas v. Rintone, 22 Taranto ­ T/f 099/4792086 ­- 347/5301704