PER
UN COMITATO NAZIONALE CONTRO GLI OMICIDI BIANCHI,
Ed è proprio a questo lo SLAI
COBAS sta lavorando. A questo serve il
convegno organizzato dall'Associazione 12 giugno dei familiari vittime del
lavoro all'ILVA di Taranto, la "fabbrica della morte", a Mesagne (BR)
il 20 aprile che vedrà presenti il coordinamento nazionale dei
rappresentanti e lavoratori RLS, Medicina democratica, l'associazione familiari
vittime del petrolchimico di Brindisi, rappresentanti istituzionali, giuristi,
rappresentanti dello Slai cobas Taranto e di altri comitati che lottano per la
salute e sicurezza sui posti di lavoro, operai, familiari,
cittadini.
Si porteranno in questa sede una proposta di coordinamento nazionale
delle strutture impegnate su questo fronte, una proposta di una giornata
nazionale di lotta per il 12 giugno 2007, una proposta di legge
dell'associazione familiari che riguarda diversi aspetti tra cui: corsia preferenziale per
cause civili e penali riguardante gli omicidi bianchi e la salute in fabbrica,
inasprimento delle pene verso i padroni responsabili, obbligo di accettazione
come parti civili di organizzazioni sindacali, associazioni familiari ai
processi, postazione obbligata interna alle aziende dell'ispettorato del
lavoro.
Lo Slai Cobas Dalmine raccoglie questo Appello e porterà la denuncia
di una situazione di vera emergenza con una provincia con già 10 lavoratori
morti dall’inizio dell’anno e con la più alta incidenza di tumori per l’amianto e l’esempio delle lotte
autorganizzate per la sicurezza, tra cui la costituzione parte civile come
sindacato al processo per l’omicidio bianco di Pierpaolo Testa operaio di 21
anni della Tenaris Dalmine, con la
prossima udienza che si terrà il 30 maggio alle ore 10 al tribunale di Bergamo.
SLAI
COBAS DALMINE PER IL SINDACATO DI CLASSE
Via San Bernardino 24 Bergamo
335 5244902 cobasdalmine@infinito.it fip160407