Mai più!

Campagna nazionale contro le morti e gli infortuni sul lavoro

 

Mai più! Ma quante volte ancora saremo costretti a ripeterlo?

Quotidianamente si verificano “incidenti” che non sono incidenti, e questo oramai dovrebbe essere chiaro a tutti. Dal nord al sud, giovanissimi o anziani, donne o uomini: puro disprezzo della vita umana; quando si tratta di un operaio, un’operaia, un lavoratore qualsiasi, tutto questo viene considerato “normale”.  E non ha importanza se sono italiani, polacchi, rumeni, cinesi o di altra nazionalità, gli operai sono tutti uguali. Non ci sono mai i soldi per i  mezzi di sicurezza! Ogni giorno è un bollettino di guerra e ogni anno circa 3000 sono i morti e circa un milione i feriti e mutilati. Ogni anno la classe operaia è costretta a contare i propri morti e feriti mentre i padroni contano i miliardi di profitti!

 

Perfino il Presidente della repubblica Napolitano è stato costretto a dire che si è raggiunto il limite!

 

L’applicazione della 626 del 1994!!! da un lato è stata una chimera e dall’altro è stata lentamente svuotata. In questo sistema i padroni, veri responsabili di questa strage “silenziosa”, non pagano mai!

Chi deve “vigilare”? A Palermo i giudici si sono sostituiti al sindacato incriminando alcuni dirigenti della Fincantieri. Ma non si può vivere di supplenza! Non bastano le ispezioni! E gli operai muoiono sempre con i governi di centrosinistra o di centrodestra! Le potentissime organizzazioni sindacali confederali aiutano soltanto i padroni a contare i morti e i soldi!

Gli operai hanno dimostrato che quando si autorganizzano direttamente ottengono risultati.

Costruiamo il Comitato nazionale contro le morti bianche

Organizziamo riunioni a livello locale e nazionale

Per adesioni individuali e collettive:

 

Slai Cobas per il sindacato di classe

Via g. del duca, 4 – Palermo – 338.7708110 cobas_slai_palermo@libero.it