Il Cobas Dalmine riparte con l’attività sindacale in fabbrica con 2 vertenze

SULLA SICUREZZA E SULLE SANZIONI DISCIPLINARI

Invitiamo gli operai e i delegati che vogliono sostenere queste battaglie

ad un’incontro per costruire le necessarie mobilitazioni

giovedì 11 gennaio dalle 18 alle 21 sede provinciale via San Bernardino 24 BG

 

1) Il 17 gennaio alle ore 11.30 al tribunale di Bergamo ci sarà la terza udienza per il processo contro la Tenaris Dalmine per la morte di Pierpaolo Testa, giovane operaio del reparto FAP avvenuta il 2 ottobre 2004, quando venne investito da un camion mentre a bordo della propria bicicletta stava andando dal reparto agli spogliatoi per recuperare l’elmetto.

 

Come sindacato siamo parte civile in questo processo e vogliamo andare fino in fondo per far emergere le responsabilità dell’azienda e del suo sistema di comando negli infortuni che troppo spesso colpiscono i giovani operai e che in particolare alla Dalmine ha visto negli ultimi anni ben 3 morti nella movimentazione e circolazione interna dei mezzi di trasporto materiale.

Inoltre nel mese di novembre 2006 nello stabilimento messicano di Tenaris Tamsa a causa della caduta di un carico di tubi durante una manovra nel piazzale del magazzino è morto un altro operaio Raul Martinez Hernandez.

Mentre proprio nello stesso stabilimento un mese prima è successo un altro episodio simile senza conseguenza per le persone, così come anche a Dalmine sono successi di recente episodi simili, che testimoniano la pericolosità in cui gli operai si trovano a lavorare.

 

Sappiamo benissimo che i processi, in particolare quelli ai padroni, non avanzano da soli ma anzi hanno bisogno della mobilitazione degli operai e della presa di coscienza che questa battaglia è parte della difesa più generale degli interessi e della sicurezza dei lavoratori in fabbrica, per questo proponiamo di costruire un presidio il giorno dell’udienza.

 

2) Il pesante clima di repressione nei reparti fatto di continue contestazioni disciplinari ha portato un primo gruppo di operai ad impugnare per vie legali le sanzioni che gli sono state ingiustamente date e che riguardano: sanzioni a chi si infortuna, sanzioni per come si lavora, sanzioni per aver prolungato la pausa mensa etc. Invitiamo gli operai a non sottovalutare le sanzioni anche se di piccola entità come richiami scritti etc., in quanto costituiscono un precedente che rimane e che può far aggravare la sanzioni successive che vengono date, fino anche ad arrivare al licenziamento. Inoltre spesso le sanzioni sono pretestuose o generiche  e quindi se impugnate devono decadere, in questo senso il ricorso legale è uno strumento per iniziare a contrastare una logica vessatoria e di accanimento verso quegli operai che rialzano la testa fanno valere i loro diritti contro un sistema di comando e un modo di lavorare imposto  dai ritmi della produzione e fuori dalla sicurezza. Il Cobas propone di costruire una mobilitazione, attraverso una vertenza collettiva, raccogliendo tutti i casi che verranno segnalati al nostro riferimento in fabbrica Lamera Sebastiano telefono interno 3008 - 335 5244902  cobasdalmine@infinito.it

 

SLAI COBAS DALMINE PER IL SINDACATO DI CLASSE     9 GENNAIO 2007