PROSEGUE LA
CAMPAGNA PER LA SICUREZZA AL PORTO DI RAVENNA: DOMANI VERRANNO MOBILITATI I
LAVORATORI PORTUALI CON UN FOGLIO SINDACALE, UN OPUSCOLO DI DENUNCIA SU INTEMPO
E L'ANNUNCIO DI UNA PERFORMANCE TEATRALE CONTRO LE MORTI BIANCHE CHE SI TERRA'
A RAVENNA MERCOLEDI' 21.
LUNEDI' 12
DALLE ORE 9 ALLE ORE 11 I SINDACATI DI BASE DEL PORTO DI RAVENNA, SLAI COBAS E
FEDERMAR, FARANNO UN PRESIDIO CON VOLANTINAGGIO A SOSTEGNO DELLA
CAMPAGNA "BASTA OMICIDI BIANCHI, BASTA PRECARIETA'" PER LA SICUREZZA
AL PORTO DI RAVENNA.
- Si tratta della diffusione del foglio di lotta
"Fronte del Porto", giornale per l'autorganizzazione dei
lavoratori portuali, con articoli di denuncia sulle condizioni di
sicurezza e sulla campagna a difesa del TFR per la costruzione di un nuovo
soggetto sindacale al Porto di Ravenna;
- di un importante articolo uscito sulla stampa
nazionale (MicroMega) del giornalista di la Repubblica, M. Preve, che
denuncia il sistema di sfruttamento dei lavoratori portuali, un'atto
d'accusa contro l'Agenzia Interinale INTEMPO e delle trasformazioni che
hanno peggiorato le condizioni dei lavoratori portuali, dove si dà ampio
spazio all'esposto presentato dai sindacati di base alla Procura della
Repubblica. Un artico che editiamo in foma d'opuscolo e che saremo lieti
di consegnarlo anche ai signori giornalisti dei quotidiani locali;
- sempre come parte della campagna ci sarà una
performance teatrale contro gli omicidi bianchi di una giovane attrice
romana dal titolo "se questo è un operaio" per mercoledì 21
febbraio all'ex Lazzaretto, ora Sala A (studio 73), in via S.Alberto,73.
I
lavoratori, la cittadinanza e la stampa sono invitati
SLAI COBAS (339-8911853)
FEDERMAR-(335-6688565)