Scriviamo compagni alcune cose chiare in sintesi.
Proprio perché ci teniamo al percorso comune fatto in questi anni, sin dal 2006
quando ancora non avevate scritto uno Statuto, che ci comunicaste poi nel 2008
quando lo Statuto nemmeno ce lo sottoponeste a discussione.
Accettaste il fatto che ci costituissimo come coordinamento regionale nel
2009, quindi oggi che citate inesistenti cavilli di esclusione che sarebbero
presenti nello Statuto, i conti non tornano.
Scrivere ancora una volta che la FAO "può
dare una mano" significa trascurare del tutto e non rispondere a ciò che
Vi avevamo scritto il 1-1 sera.
La FAO è federata con Slai Cobas per il Sindacato di
Classe sin dal maggio 2012 e ve ne siete dimenticati.
Tanto più che dicevate che non c'erano problemi per i lavoratori
che avevano la doppia tessera per esempio con Confederazione Cobas e quando ci
comunicaste la rottura con Confederazione Cobas di Bari non ci fu comunque nessun altra precisazione.
La ns.O.S. non è costruita organizzativamente
dall'alto, tant'è che quando nel 2007 Vi chiedevamo un aiuto si rispose
che nessun compagno poteva venire nemmeno per un mese.
Abbiamo avuto riunioni di coordinamento più o meno vaste, ma in
nessuna a nostra memoria era mai successo che la segreteria di coordinamento
decidesse quanti fossero i compagni che dovevano venire.
Se stiamo alle pubblicazioni internet della ns.OS e del ns.sito di
Marghera, noi siamo quasi fermi, mentre se guardiamo ai fatti, Vi sono 17
nostri CoBas intercategoriali in Veneto e
Friuli (alcuni dei quali su più ditte) e circa altri 30 nostri CoBas della FAO.
Per noi questo è un livello politico sindacale omogeneo DI CLASSE.
Tutti i lavoratori della FAO si sentono parte di Slai
Cobas.
Giusto che alla riunione del 11 non sia necessaria o non debba esserci la
FAO in quanto FAO, ma allora perché era invitato Paolo a titolo di CN FAO e non
di membro del ns coordinamento regionale V/Fvg oltre
che rappresentante legale del ns. coordinamento Veneto ?
"Rodolfo NO" cosa significa ? Se vi
guardate le foto dei picchetti Koinè di Padova del luglio 2013, sono tutte
bandiere Slai Cobas per il sindacato di classe, rette
da compagni e lavoratori FAO.
Dunque ?
A Trezzo sull'Adda e a Milano alla manifestazione Fiom si è
partecipato insieme a pieno titolo alle stesse lotte.
A Scorzé il 14 novembre è stata la miglior dimostrazione attuale
del nostro (di Marghera) livello politco sindacale omogeneo DI CLASSE.
Sia chiaro che noi non condividiamo una linea sindacale diversa da quella
che pratichiamo nel percorso di ogni giorno come SLAI Cobas per il
sindacato di classe e FAO, e che ci siamo sempre stati sulle posizioni
pubbliche espresse dal Sindacato.
Non ci saremmo mai aspettati comunque di leggere un testo del Pcm del agosto 2011, solo a fine 2014, grazie alla attenzione
di un compagno, in questo testo si scrive, citando Lenin, "una lotta
contro l'opportunismo, contro la 'democrazia' (equivalente di
autorganizzazione e di basismo, ndr),
l'indipendenza, che finiscono con l'essere un vero sabotaggio
dell'organizzazione proletaria, (di questo si tratta quando parliamo
di Marghera-ndr)."
Compagni, quale sabotaggio ? Noi qui, SIAMO
l'organizzazione proletaria.
Approvato dalla assemblea del coordinamento regionale V/Fvg
di Slai Cobas per il sindacato di classe
il 3-1-2015 a Marghera
quindi il 6-1-2015 si è proceduto agli atti necessari alla costituzione di
SLAI PROL COBAS