SLAI Cobas (Sindacato Lavoratori Autorganizzati Intercategoriale – Comitati di Base) per il sindacato di classe

VENETO

 

CHI SIAMO


INDICE

 

La nostra Storia

La Storia del ns.Sindacato in Veneto

Ambiti Collettivi: Comitati di Base

Attività

ChiSiamo (dati statistici)

 

Cobas Federazione Autisti Operai

 

 

 

 

 

LA NOSTRA STORIA

SLAI Cobas (Sindacato Lavoratori Autorganizzati Intercategoriale – Comitati di Base) per il sindacato di classe si e’ ufficialmente costituito -dopo la costituzione di dello SLA nel 1993, poi SLAI, poi SLAI Cobas, tra il 1993 e il 1998 (congresso di Bellaria)- come organizzazione sindacale nazionale indipendente, nel marzo 2008, dopo alcuni anni di esistenza come sindacato espressione di alcune sezioni provinciali (coordinamenti provinciali) dei Cobas (Comitati di Base) aderenti a SLAI Cobas di alcune province italiane (da ultima quella di Marghera, ove SLAI Cobas per il sindacato di classe ha rifondato il lavoro di SLAI Cobas nel luglio 2006, lavoro che era cessato con la espulsione di fatto della componente ex-operaista veneta dopo alcuni anni dalla fondazione, approdata poi a Rdb-Cub attraverso la Adl-Cobas). Sorgeva da realtà di base operaie di lotta, esistenti sin dagli anni '70 all'Alfa di Arese, a Pomigliano, alla Italsider (poi Ilva) di Taranto.

Spesso specie a Venezia si sente parlare di Rdb-Cub o poi della Usb come dei Cobas, sono due realtà molto diverse, Rdb-Cub e Usb sono sindacati comunque istituzionali almeno in regioni come la nostra, molto legato a questo sindacato per esempio è il PRC, che in Veneto ci sabota, mentre a Roma aderisce agli scioperi generali dei Cobas, e comunque è un Sindacato di base ma non di classe proletaria come direzione, inoltre non fonda la sua strutturazione sui Cobas ma su una struttura che ricorda un po' quella Cgil, ma senza grandi differenziazioni tra settori (principalmente è attiva nei trasporti pubblici e nel pubblico impiego). Per questo ci viene da ridere quando ci riferiscono che si presentano (ora che sono uniti in USB) come i "nuovi Cobas". Non ci sono nuovi o vecchi Cobas, se non in ordine di tempo, più che altro, in Veneto i Cobas sono in SLAI Cobas per il Sindacato di Classe, e, nella scuola, in Confederazione Cobas.

Il nostro Sindacato sorge da una divisione sindacale politica nell’ambito di SLAI Cobas, dopo che si era data nella direzione di SLAI Cobas una tendenza burocratica. Questo non dipendeva dall’elezione a deputato nelle liste di Rifondazione comunista, della Malavenda, di Napoli. I compagni che sin da allora militavano in SLAI Cobas per il sindacato di classe a Taranto ed altre città, ricordano che Mara fece una buona battaglia parlamentare, e affermano che il nostro Sindacato pone al centro i principi di classe ma non esclude in via di principio che il proletariato possa fare uso tattico delle istituzioni borghesi e che  appoggiarono la candidatura di Mara in Parlamento. La rottura avvenne attorno alla dura lotta dei forestali pugliesi, sostenuta fino in fondo da SLAI Cobas di Taranto, che ottenne una prima presa di distanze da parte del centro nazionale milanese. In SLAI Cobas all’epoca vi erano anche compagni appartenenti a varie componenti di Rifondazione.

Si accusava all’epoca SLAI Cobas per il sindacato di classe di essere un “gruppo politico”. E’ proprio grazie alla politica dei dirigenti sindacali (della triplice e non solo) che i lavoratori possono apprezzare che non si trattava di una giusta poltica, di una politica classista.

Noi non abbiamo mai sostenuto l’a-partiticismo dei sindacati, esistono tendenze e posizioni, ma il punto comune ha dei principi da rispettare, di autorganizzazione, di classe, di intransigente lotta come metodo principale di costruzione dei Cobas, struttura vincente solo se demarcata da chiara connotazione proletaria, viceversa struttura leggermente spostata a sinistra rispetto ad altre politiche perdenti e viziate da corporativismo. Vogliamo l’unita’ attraverso la lotta e vogliamo contribuire al rafforzamento del movimento sindacale, e non alla sua dipendenza dalla borghesia.

In fin dei conti costituivamo, al momento della rottura, una terza parte di SLAI Cobas. Siamo fondatori di SLAI Cobas nelle citta’ in cui abbiamo costituito coordinamenti provinciali.

Ora che siamo una organizzazione sindacale nazionale  possiamo anche raccogliere iscrizioni nel Pubblico Impiego.

Presenti storicamente sin dalla fondazione di SLAI Cobas (1993), i compagni del coordinamento di Taranto (interregionale Puglia-Basilicata) hanno al proprio attivo oltre trent’anni di presenza politica di classe operaia all’ILVA di Taranto ed in altre realtà della zona. Oltre a Taranto, SLAI Cobas per il sindacato di classe è presente a Palermo (varie realtà tra cui cantieri navali Fincantieri), Termini Imerese (Fiat), Melfi (FIAT Sata), Ravenna (Porto, Marcegaglia, raffineria), Bergamo-Dalmine, Milano (Istituto Tumori).

LA STORIA DEL NS.SINDACATO IN VENETO

Dopo l'esperienza degli attuali promotori di AdlL Cobas. SLAI Cobas per il sindacato di classe del Veneto è sorto inizialmente come coordinamento provinciale costitutivo nel luglio 2006 con la ripresa delle lotte dei chimici a Marghera, e si è estesa con suoi lavoratori impegnati nella resistenza operaia e nella costruzione dei Comitati di Base, in molte fabbriche metalmeccaniche del Veneto, tra gli operai dipendenti di cooperative in diverse fabbriche e centri, operai dipendenti interinali in diverse fabbriche, aziende private di trasporto conto terzi, e in altre realtà di tutta la parte centro-sud della provincia. Successivamente si è esteso appunto alle province di Padova e Treviso, Belluno, Verona e anche nella provincia di Vicenza.

Dalla Fincantieri alla difesa dei lavoratori di fronte alla strage di Cessalto (BFC), con la fondazione della FAO, dalle cooperative alle piccole aziende metalmeccaniche, calzaturiere, chimiche, ecc., il ns.lavoro si è esteso a tutta quella fascia di abusi e violenze sociali degli ambiti padronali che passano sotto traccia rispetto alla attenzione mediatica, portando numerosissimi casi a soluzione e molti altri all'attenzione della opinione pubblica, e gettando le basi di una struttura classista operaia di difesa e di autorganizzazione, nonostante le difficoltà derivanti dall'essere nel "nord-est". Nella nostra origine comunque vi sono anche per alcuni di noi soggettivamente, le lunghe e gloriose lotte, che hanno rappresentato il punto più alto della autonomia operaia italiana tra il 1967 e il 1981, condotte alla Petrolchimica di Marghera, hanno lasciato un profondo segno che il nostro sindacato in questi territori NON intende sminuire o dimenticare.

 

AMBITI COLLETTIVI: COMITATI DI BASE

I CoBas costituiti sin dal 2006 con il lavoro instancabile del compagno Dorigo, o successivamente, appartenenti al nostro Sindacato, sono questi: ENI Raffineria (in via di costituzione), Appalti Fincantieri, Appalti Tessera, Appalti San Benedetto Scorzé, lavoratori ex Hub Noale, Bica Candiana, Sira, Vecont al Porto di Venezia. E' in corso un grande e faticoso lavoro sin  dalla fondazione della Federazione Autisti Operai per portare la nostra linea e metodo di classe di costruzione del Sindacato, tra i lavoratori degli autotrasporti, che pur avendo anche significative esperienze, sono stati abituati alla logica della delega. La ms.O.S. è presente dopo le iniziali denunce del 2008 sulla BFC per la strage di Cessalto del 8-8-2008, e con numerosissime vertenze individuali, anche alla Pigliacelli di Frosinone con alcune vertenze, e con gruppi organizzati di lavoratori in Cobas alla Marca Tld, CTE di Padova, Bommartini Autotrasporti ed altre aziende a Verona, ed in altre aziende del settore. E' in costituzione un insieme di Cobas Disoccupati su scala territoriale, e un Cobas precari e studenti-lavoratori a Venezia.

Le vertenze collettive dirette dal nostro sindacato o comunque promosse dal nostro sindacato sono state quelle della Labor del 2006 e della Hub del maggio-giugno 2008, attualmente quella della Euro & Promos in San Benedetto a Scorzé in materia di sicurezza sul lavoro, e quelle degli appalti in Fincantieri (Rocx, Eurotecnica, Mess, Cimes, EuroCoibenti, Cos, Bensaldo, Sonda, ecc.),  la lotta alla Marca Tld nella primavera scorsa, le vertenze in alcune cooperative significative, quella iniziata di recente alla Vecont del Porto di Venezia. Abbiamo inoltre partecipato alle lotte dei chimici sin dalla fondazione, ed alle lotte della Sirma, ove abbiamo ed abbiamo avuto iscritti. Il 1 maggio 2008 si e' costituita, con un proprio programma, la Federazione Autisti Operai in seno alla ns.struttura sindacale. Il 13 giugno 2008 si e' costituita con il nostro determinante contributo, la Rete per la sicurezza sui posti di lavoro e la salvaguardia della salute dei lavoratori e del territorio,aderente alla Rete Nazionale per la Sicurezza sui posti di Lavoro.

Le vertenze in termini giuridici, avviate sin dal 2006, sono circa 350, di cui oltre 90 chiuse positivamente e molte altre in via di definizione.

 

ATTIVITA'

Ora passiamo alla costituzione di un Coordinamento costitutivo regionale, per lavorare alla costruzione di diversi coordinamenti provinciali ove possibile, innanzitutto a Padova.

Stiamo lavorando alla costituzione della CONFEDERAZIONE SINDACALE DI BASE DI CLASSE che a livello nazionale  ha visto un primo momento di costruzione nell'Assemblea nazionale del 31 maggio 2008 a Napoli con il Sindacato Lavoratori in Lotta per il sindacato di classe. L’opuscolo con gli atti della Assemblea e’ a disposizione degli iscritti e dei lavoratori e giovani interessati.

Ancora dobbiamo trovare realta' con cui aprire l'intervento in Veneto orientale, dove predomina la CGIL senza alcuna realta' significativa di autorganizzazione.

Attualmente abbiamo iscritti in molte province, Venezia, Padova, Treviso, Rovigo, Belluno, Verona, Vicenza, Gorizia.

 

Abbiamo rapporti con le Direzioni Provinciali del Lavoro a Venezia ed anche a Gorizia, Treviso Belluno e Padova, Verona, Vicenza, Rovigo, con l'INPS, con le sedi SPISAL, con la Regione Veneto.

 

Ci avvaliamo del servizio CAF Acli di Marghera con una convenzione stipulata reciprocamente.

 

Ci avvaliamo della consulenza di giuslavoristi (in buona parte del Paese) avvocati civilisti, penalisti, e consulenti, di altissimo livello che hanno già al loro attivo moltissimi processi contro padroni e dirigenti responsabili anche di omicidi bianchi, senza alcun costo di istruttoria, a parte le perizie medico-legali, e senza alcuna percentuale sulle cause di lavoro che portiamo avanti, a parte quelle spettanti all’avvocato.

 

Propugniamo il Coordinamento operaio di zona quale forma di organizzazione unitaria dal basso dei lavoratori indipendentemente dal sindacato di appartenenza fascisti esclusi.

 

Aderiamo alla rete Bastamortesullavoro – rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro. Abbiamo pubblicato vari opuscoli in materia sin dall’inizio del 2007. Abbiamo svolto pubbliche iniziative in materia sin dal febbraio 2007.

 

Il nostro coordinamento regionale è sorto nel 2009; la sua segreteria è composta da 5 membri, tra cui Paolo Dorigo, e Gianluca Bego. Il coordinamento regionale è composto anche da tre lavoratori di fabbrica  (un impiegato e due operai), un operaio dei servizi, un operaio disoccupato, un operaio della logistica, un autista operaio in pensione a Verona. Il coordinamento provinciale di Venezia è sorto nel 2006 vede anche la presenza oltre che di 7 dei membri del coordinamento regionale, di un operaio di Fincantieri, immigrato, di un precario e una precaria del SLP. A Padova e Treviso/Belluno e Vicenza il lavoro di costruzione di organismi autonomi provinciali è più difficile. Di questi dodici lavoratori, 8 sono italiani e 4 immigrati.

Nel coordinamento nazionale del ns.sindacato partecipano Paolo Dorigo, Gianluca Bego.