ILVA -Taranto nuova provocazione anti-SLAI CoBas per il sindacato di classe
26-5-2009

comunicato stampa

Il segretario della Fiom di taranto Franco Fiusco proseguendo nella strada
fallita prima del segretario della Uilm Palombella, poi di padron Riva in
persona, ha querelato Ernesto Palatrasio uno dei coordinatori provinciali
dello SLAI cobas per il sindacato di classe per un volantino dello stesso
in cui si denunciava il processo di attacco-emarginazione di delegati attivi
RLS ad opera dell'azienda con la oggettiva complicità delle direzioni
sindacali. Questo veniva fatto in maniera sommaria con nome e cognome
citando in particolare il caso dell'ultimo RLS Fiom Semeraro stritolato da
questo meccanismo-  il volantino era concluso con la frase oggettivamente
esplicativa di quello che era avvenuto e ben noto e verificabile dai
lavoratori ILVA che non poteva essere intesa in nessuna maniera una
questione personale con il sig.Fiusco

" appena un delegato RLS fa quello che dovrebbe fare, prima la direzione

Ilva poi la Fiom... lo fanno fuori. Riva chiama e Fiusco risponde"
Si  tratta di un ennesimo attacco alla libertà di critica in fabbrica e
dell'ennesimo tentativo di  intimidirci e metterci a tacere e di
ostacolare impedire e criminalizzare il nostro lavoro e il seguito che

esso ha tra i lavoratori, in città e sul caso ILVA a livello nazionale- un attacco
intimidatorio verso tutti i delegati e operai che volessero alzare la
testa e dire le cose come stanno nel rapporto direzione ILVA direzioni
sindacali - in questa fabbrica produttrice di morti malattie, diossina  e ora anche
cassa-integrazione e minaccia di esuberi:
Sono forse l'effetto reazione della riuscita manifestazione nazionale di
Taranto del 18 aprile indetta dalla Rete nazionale per la sicurezza sui
posti di lavoro, nella quale a Taranto si sa ha gran parte
lo SLAI cobas per il sindacato di classe ?  Sono forse anche l'effetto
dei recenti fatti di Torino - dato che lo stesso Fiusco aveva detto
direttamente in via informale, che lui non si sarebbe presentato all'udienza
preliminare fissata da tempo per il 25 maggio- poi invece si è presentato con tanto di
avvocato e tanto di richiesta di parte civile !
Non si ricorda una sola querela di questo Fiusco contro padron Riva o contro
altri sindacalisti notariamente collusi con lIlva in questa fabbrica.
Bene , vuol dire che la fase dell'ipocrisia e dei piedi in due scarpe in
queste dirigenze sindacali  Fiom sta finendo e si cerca nel gioco delle
parti contro l'autorganizzazione di classe e di massa di fare la propria
parte al servizio di chi è evidente e a Taranto più che mai.
Anche questa montatura finirà come le precedenti
Una campagna in fabbrica, sul territorio e a livello nazionale con il
volantino incriminato e dovizia di fatti oltre che di logica fin troppo
evidente analisi politica e sindacale partirà nei prossimi giorni in vista
dell'udienza prevista il 6 luglio prossimo

SLAI CoBas per il sindacato di classe ILVA appalto
coordinamento provinciale SLAI CoBas per il sindacato di classe
cobasta@fastwebnet.it
347-1102638