Sent: Thursday, November 05, 2009 15:59
si aggrava il bilancio delle cariche poliziesche contro i
disoccupati a
Taranto: 4 feriti, tre donne e un uomo con fratture e grossi ematomi
ma la repressione alimenta la ribellione e chi semina vento raccoglie
tempesta
vogliamo lavoro ci danno polizia
cariche della polizia , 3 donne e un uomo disoccupati ricoverati in
ospedale con fratture e grossi ematomi anche alla testa
PREFETTO E QUESTORE VERGOGNATEVI
NON CI FATE PAURA - NE' CI FERMERETE
Oggi a fronte della mancata convocazione di un
incontro serio sulla raccolta differenziata con la regione, che pure ci
avevano promesso e che avrebbero dovuto comunicarci già da ieri , abbiamo
presidiato il ponte girevole, perchè si decidessero. Ci hanno sgomberato con la
forza, colpendo sopratutto le donne combattive Vergogna !
E' da oltre una settimana che prosegue la lotta dei Disoccupati Organzzati
dello Slai Cobas. Si tratta di donne e uomini che stanno affrontando
disagi e sacrifici in questa lotta, stanno mettendo in campo cuore ed
energie, per sfuggire a un presente di miseria , se non di peggio ....
Lo Slai cobas con i Disoccupati organizzati ha proposto una
piattaforma complessiva per il lavoro e domandiamo che ci sia un impegno
delle
Istituzioni all'altezza dei problemi. Siamo fanalino di coda regionale
nella raccolta differenziata- da tutti considerata indispensabile e
allora si faccia un piano di copertura di tutta la città con la raccolta
differenziata porta a porta mettendo a lavorare in forma stabile i disoccupati
organizzata entro quest'anno. E' tempo che la bonifica ambientale, il
risanamento dei quartieri a partire dalla città vecchia, paolo sesto,
salinella diventino ulteriori occasioni di lavoro vero e non di parole e
sprechi- siamo disponibili a corsi di formazione retribuiti per adeguarsi alle
necessità di occupazione nel pubblico, nel privato e nel misto pubblico
privato, ma che abbiano uno sbocco certo e programmato nell'assunzione
piena dei disoccupati - infine servono comunque forme di salario sociale
per vivere in attesa di lavoro.
Le soluzioni ci sono e sono possibili. E' inutile usare la repressione,
noi a casa non ce ne andiamo e continueremo con tutti i mezzi la nostra
lotta.
La lotta dei disoccupati non si può fermare che con soluzioni di lavoro !
Andrà avanti fino alla vittoria !
Disoccupati organizzati Slai cobas
taranto via rintone 22 telef 347-5301704
cobasta@fastwebnet.it