Superciuk in azione in Riviera del Brenta

Da circa 3 anni, forse 4, assistiamo ad un continuum di "colpi" diretti ad autofinanziare le attività (droga o commercio di esseri umani ?) di  gruppi di "simpatici amici" (non nostri), che tuttavia colpiscono non i grandi interessi finanziari, ma le strutture economiche legate più al Popolo ed al consumo a basso costo.

E' il caso, da alcuni anni a questa parte, dei supermercati discount "IN's", che mettono a disposizione del pubblico prodotti abbastanza buoni a prezzo ottimo. Sono ripetutamente colpiti da rapinatori, addirittura in un caso un rapinatore ha incendiato l'intera struttura a poche centinaia di metri dall'ingresso di Spinea, sulla miranese.

E' anche il caso, negli ultimi mesi, di numerosi attacchi al bancomat della Banca Popolare dell'Alto Adige, in particolare della filiale di Mira Centro. La Banca Popolare dell'Alto Adige è una banca cooperativa delle zone montane del Trentino e del Veneto. L'ultimo attacco a questa filiale è stato un attentato in piena regola, utilizzando esplosivo che ha sventrato l'ingresso mettendo a rischio la vita di chi poteva passare per di lì, alle 3 di notte. Benché avvenuto a poche centinaia di metri dalla caserma di via Toti dei carabinieri, e a pochi metri dall'ufficio Postale, non è scattato nessun allarme preventivo.

Riteniamo che non sia prova di "coraggio" colpire le strutture economiche meno legate al grande capitale.

(nota del 16-5-2013)