26 maggio 2009
STRAGE a SARROCH in SARDEGNA
La Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
fa appello a una
mobilitazione immediata nazionale con denunce, volantinaggi presidi
di lotta
e solidarietà degli operai morti.
Le assemblee che sono partite in diverse città italiane in preparazione
dell'assemblea nazionale del 27 giugno a Roma siano anche luoghi di
iniziative su questa ennesima strage.
3 operai sono morti questo pomeriggio intorno alle 14 all'interno degli
impianti della raffineria Saras a Sarroch.
I tre, secondo le prime informazioni, si trovavano in
un ambiente chiuso che si sarebbe saturato di
esalazioni tossiche.
La proprietà dell'impianto è della famiglia Moratti
Sul posto sono intervenuti i medici del 118 ma per i tre operai non c'era
più niente da fare. I sanitari hanno constatato il
decesso in attesa
dell'arrivo del medico legale, che dovrà accertarne le cause, e del
magistrato di turno cui spetterà il compito di indagare sull'incidente.
Da quanto si è appreso, i tre operai sarebbero
dipendenti di una ditta esterna
che ha in appalto alcuni lavori all'interno della raffineria. In queste
settimane gli impianti sono interessati da una serie di interventi
di
manutenzione programmata.
rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
bastamortesullavoroi@domeus.it
per aderire inviare interventi e proposte in vista del 27 giugno
utilizzare assemblearetesic27giugno@gmail.com