GIORNATA di MOBILITAZIONE

VENEZIA ANTIFASCISTA

Uniti si Resiste!

CONTRO IL NEO-NAZI-FASCISMO, CONTRO L’ANNUNCIATA MANIFESTAZIONE DI FIAMMA TRICOLORE A VENEZIA

25 aprile 2009 -  Campo Santa Margherita – Venezia dalle ore 16 alle 23

Festa della Resistenza

L’APPELLO

Cari cittadini e care cittadine,

quest'anno abbiamo deciso di trascorrere il 25 aprile in un modo nuovo e diverso rispetto al passato.

Nelle scorse settimane liberi cittadini, gruppi e realtà operanti sul territorio, anche molto diverse tra loro, hanno dato vita ad una rete antifascista, costituitasi al fine di trascorrere il 25 aprile non solo in memoria della liberazione dal regime, ma soprattutto per opporsi fermamente alla recente deriva neofascista che sta interessando la società e le sue istituzioni. La memoria storica della resistenza partigiana è strumento imprescindibile per ricostruire, oggi, la consapevolezza della società civile nel continuo impegno per la difesa e l’ampliamento dei diritti e delle libertà individuali e collettive.

Obiettivo primario della giornata è la rivendicazione di Venezia Antifascista, città antagonista sia del fascismo istituzionale, sia di ogni organizzazione di stampo neonazista. Per questi motivi vogliamo lanciare un vero e proprio allarme sociale, preoccupati, tra l’altro, per i duraturi e continui attacchi ai poteri indipendenti, la Giustizia e l’Informazione, e di tutti i principi costituenti: il potere popolare, la sanità, l’istruzione, il lavoro, i diritti delle minoranze, il ripudio della guerra.

A tale scenario va aggiunta la mal celata connivenza tra alcuni membri dei governi centrale e locali del nostro paese e gruppi extraparlamentari che praticano quotidianamente  xenofobia, omofobia, razzismo e antisemitismo,  strumenti orientati all’estromissione e alla demonizzazione di tutte le diversità presenti sul territorio.

Per quanto riguarda la nostra realtà cittadina, ci troviamo oggi di fronte ad un punto cruciale: Fiamma Tricolore, un partito della destra estremista e xenofoba, ha indetto una manifestazione per le calli di Venezia il primo maggio, giorno della festa dei lavoratori. Per esprimere il nostro sdegno e la nostra rabbia e per rivendicare con orgoglio il nostro essere antifascisti, vogliamo unirci tutti nel ribadire che nella nostra città non vi è spazio per chi semina odio e violenza, per chi fa del diverso una minaccia e non una risorsa, per chi discrimina gli uomini in base al colore della loro pelle.

giornata organizzata dal

COORDINAMENTO REALTA' ANTIFASCISTE VENEZIANE

(a cui partecipano tra le altre: IVESER (Istituto Veneto di Storia della Resistenza), ANPI, Emerency, Medicina Democratica, Assemblea permanente NoMose, Coordinamento contro le Grandi Navi, ZonaBandita, Il Pulego, Tuttinpiedi, Cobas scuola, Rete degli studenti medi di Venezia Mestre, Associazione Esposti Amianto e ad altri rischi ambientali di Venezia, SLAI Cobas per il sindacato di classe, Coordinamento Autonomo Precari comune di Venezia, Onda, varie altre realtà giovanili)

Ringraziamo le realtà organizzatrici, siamo stati contenti di aver partecipato a questa iniziativa. Nel nostro intervento abbiamo spiegato la nostra storia dagli anni ’70 alla fondazione del ns. sindacato nel 1993 alle successive evoluzioni sino alla proposta della costruzione del sindacato di classe ed alla realtà della autorganizzazione attraverso i Cobas. Abbiamo spiegato alcune delle cose che stiamo facendo (Fincantieri, cooperative, lotta sul fronte della sicurezza sui posti di lavoro) e contro chi (governo, sindacati confederali che vendono forza lavoro in cambio di sicurezza), denunciando le carenze della magistratura e le censure di alcuni giornali allineati, spiegando alcuni dettagli (come la strage di Cessalto). Abbiamo spiegato la storia della Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro e parlato delle manifestazioni di Torino e Taranto. È stata anche spiegata la nostra attività, sinora limitata, a Venezia centro storico, e il nostro progetto di lavorare per la costruzione di un Cobas precari e studenti-lavoratori a Venezia. Il nostro intervento è stato seguito e molto applaudito.

Nello stand abbiamo diffuso materiali sulle misure di Sacconi contro gli ispettori del lavoro e la loro attività, su Fincantieri, sulla manifestazione di Taranto. Sono stati diffusi i ns. volantini x il 25 aprile e con il comunicato nazionale della Rete sulla manifestazione di Taranto.

ALCUNE FOTO DELLA INIZIATIVA E DEL NS.STAND, ORGANIZZATO INSIEME A FRANCO BELLOTTO DELLA ASSOCIAZIONE ESPOSTI AMIANTO E AD ALTRI RISCHI AMBIENTALI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA