Sono veramente lavoratori che si affiancheranno a noi lavoratori per reprimere infine il crimine organizzato che ha oramai preso il potere a tutti i livelli ?
Vediamo un po'
Perseguitano, formalmente sono nel giusto ed anche sostanzialmente, ma perseguitano e danno pubblicità, soprattutto, il che è ciò che conta, PRATICAMENTE SOLO I LABORATORI CLANDESTINI TESSILI E CALZATURIERI gestiti da schiavisti cinesi.
Per quanto riguarda le realtà della Logistica, degli Appalti, delle false Cooperative, assumono una posizione GARANTISTA ASSOLUTA verso il padronato, tanto che riescono persino ad aggirare le situazioni di responsabilizzazione a volte persino con forme simboliche di pubblicizzazione, alle quali però NON SEGUONO prese d'atto e di responsabilità.
In ogni caso, se a Venezia sappiamo che ci sono anche interventi sul lavoro nero di realtà gestite da ITALIANI-E, in altre province abbiamo maggiori difficoltà. Un po' poco per dare un giudizio lapidario, ma la ns.esperienza ci sta pericolosamente avvicinando a DECINE di esempi di RAZZISMO TRASVERSALE ORGANIZZATO a livello ISTITUZIONALE.
Attendiamo per esempio risvolti sugli appalti GEOX, con i relativi cambi di appalto per coprire situazioni denunciate, o anche di piccole realtà di lavoro nero ma gestite da italiani, nel trevigiano.
Abbiamo per esempio verificato che nel padovano un "paron" come Armando Bizzotto può RIVENDICARE l'illecito e sapere di andare impunito al 90%. E con la connivenza di alcuni giornalisti, tentare addirittura la mistificazione: "è colpa allora della IVECO", ma se lo sanno anche i muri che la Fiat è socia della Bfc !!!
E al contempo abbiamo che una Azienda PUO' IMPUNEMENTE E SENZA GRAVI MULTE, ASSENTARSI DALLE COMMISSIONI PROVINCIALI DI CONCILIAZIONE DELLA DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO.
Abbbiamo omissione o surplus di lavoro a giustificare omissioni, sulle denunce alla Procura. Se fai una denuncia alla Procura, e sei un normale cittadino o un sindacato, la cosa strana è che ti chiamino a testimoniare, non il contrario.
E intanto polemiche a non finire con sto Berlusca dei ns.stivali, che continua da 15 anni per gabbare tutti.
IL SOCIALISMO O COMUNQUE FORME DI IMPOSIZIONE DEL DIRITTO A TUTELA DEI LAVORATORI E DELLA POPOLAZIONE, E' OGGI NECESSARIO COME MAI PRIMA.
Ecco allora che lo "scandalismo" conduce agli SCERIFFI.
Non si confonda il ns.rapporto con i media o gli ambiti istituzionali cui ci rivolgiamo, per scandalismo o speculazione mediatica. NON LO E'. GRAVISSIMO ERRORE PER CHI LO PENSA O VUOL DIFFONDERE L'IDEA CHE LO SIA.
E per quanto riguarda le Forze dell'Ordine, non ci vengano a dire che occorre pazienza. Una buona parte del milione di morti che ogni anno lascia questa valle di lacrime, potevano morire più tardi, anni o decenni dopo. E questo non è un reato. Ma dovrebbe esserlo.
Comunicazione del 18.6.2009 coordinamento regionale SLAI CoBas per il sindacato di classe