COMUNICATO DEL COORDINAMENTO NAZIONALE

5 FEBBRAIO 2009 FIAT DI POMIGLIANO D’ARCO (NA)

 

oggi 5 febbraio dopo una partecipata assemblea fuori ai cancelli della fiat,
un corteo è partito alla volta dell'autostrada napoli - roma.
Lì poliziotti in assetto anti sommossa hanno caricato gli operai della fiat
di pomigliano.
In merito GIANNONE GERARDO dichiara: "oggi abbiamo vissuto tutti uno
spaccato di vita che sarà sempre ricordato. Personalmente, avendo vissuto
per più volte una situazione di scontri, so benissimo come ci si sente e
come bisogna reagire.
Prima di tutto calma, poi analisi del perchè è successo e quale rimedio
affinchè in futuro non si ripeta più.
Vedere operai picchiati solo perchè chiedono dignità, e immorale per un
popolo civile.
Però l'Italia, anzi il popolo Italiano, ha eletto un padrone a capo delle
istituzioni e oggi vediamo come nel 2001 (col G8) le conseguenze. I
segretari nazionali di CGIL, CISL E UIL debbono venire a pomigliano a
tutelare il mezzogiorno e la classe operaia.
Il 21 o il 28 febbraio dobbiamo fare una manifestazione nazionale a
pomigliano con comizi conclusivi alla villa comunale dei tre segretari.
Inoltre la FIAT non può essere un problema solo di Pomigliano, dunque voglio
vedere le rappresentanze (tantissimi) di TORINO, CASSINO, MELFI, TERMINI
IMERESE.
Ora dobbiamo concentrarci nel catturare la simpatia dell'opinione pubblica,
ricordate NOI SIAMO LA PARTE SANA DELLA SOCIETA'. NOI SIAMO QUELLI CHE
PAGANO LE TASSE A MONTE E CHE NON POSSONO EVADERE. NOI SIAMO QUELLI CHE
DANNO "LINFA" ALL'ECONOMIA. INSOMMA NOI SIAMO "CLASSE OPERAIA".

lì 5 febbario 2009
GERARDO GIANNONE, RSU FIAT Pomigliano d'Arco (NA)

con gli operai di pomigliano


i lavoratori dello slai cobas per il sindacato di classe di taranto
solidarizzano con gli operai della fiat di pomigliano
brutalmente caricati dalla polizia mentre lottano contro la
cassaintegrazione permanente alla fiat
una lotta giusta e sacrosanta che dice no a chi scarica la crisi sui
lavoratori e al governo che li fiancheggia

e necessario che tutti gli operai e lavoratori scendano in lotta in tutto il
gruppo fiat
è necessario alzare il tiro contro padroni e governo


slai cobas per sindacato di classe
coordinamento nazionale

cobasta@fastwebnet.it