Il 9 è indetto a
livello nazionale e generale da tutti i sindacati di
base, sinistra cgil ed altri organismi di base, sciopero e
manifestazioni
regionali di tutti i settori dei
lavoratori contro l'accordo governo/sindacato.
In Puglia la manifestazione regionale
si terrà a Taranto, per la
centralità della situazione di Taranto sia rispetto al problema sicurezza sui
posti
di lavoro, sia rispetto alle politiche sul dissesto.
Come noto in Veneto non è ancora pubblicizzato nel proletariato un appuntamento
unitario e di questo si rendono responsabili fondamentalmente Confederazione
Cobas ed Rdb-Cub. In alcuni luoghi è stato affisso un manifesto nazionale di Rdb-Cub
e Cub che riferisce alle manifestazioni regionali, ma senza un appuntamento locale
Che presumibilmente sarà dato all’ultimo momento.
Noi, preso atto qui in Veneto dell’atteggiamento di questi “sindacati alla sinistra” dei sindacati confederali,
con una attitudine ben diversa dalla costruzione nel proletariato della auto-organizzazione e della autonomia
di classe, diversamente da gruppi sedicenti rivoluzionari
che ne sono subalterni, abbiamo dato indicazione di partecipare per una unità dal basso tra operai e
proletari e movimento sul territorio, al blocco sfratti del 9 novembre al quartiere CITA
di Marghera.
Questa è la nostra indicazione ed è questo che andiamo proponendo tra i proletari
e tra gli operai di fabbrica, consci peraltro dell’impossibilità di una riuscita dello sciopero
laddove si è precettati e non lo si è potuto convocare 20 giorni prima
QUI IL VOLANTINO DIFFUSO A TARANTO
Slai cobas ilva appalto
per il sndacato di classe (3475301704 - 0994792086 - cobasta@libero.it)
VOLANTINO
9 NOVEMBRE MANIFESTAZIONE
ORE 9,30 P.LE ARSENALE
Difesa delle pensioni - aumenti
salariali - lavoro garantito
Contro la finanziaria e l'accordo del
23 luglio
Le politiche liberiste di governi
succubi a padronato e banchieri e
la concertazione di cgi, cisl, uil
hanno generato bassi salari,
precarizzazione del lavoro, riduzione
dello stato sociale, aumento
delle tasse per i lavoratori e un
gigantesco trasferimento di reddito
ai profitti e alle rendite.
Tra il 2007 e il 2008 sono stati concessi
sgravi fiscali e contributivi
permanenti alle imprese per 8 miliardi
di euro all'anno.
Ai lavoratori un futuro precario,
aumento dell'età pensionabile,
riduzioni delle pensioni attese e una
presa in giro sui lavori usuranti,
mentre il lavoro diventa sempre più a
rischio salute e vita.
Sciopero generale e manifestazione
otto ore il 9 novembre 2007
Indetto dal sindacalismo di base
Taranto, P.le Arsenale - ore 9,30
PER
a) Aumenti salariali di almeno 300 euro
e ripristino della scala mobile
b) Taglio delle tasse su salari e
pensione portando la prima aliquota
Irpef
dal 23% al 18%
c) Lavoro stabile; abolizione delle
leggi 30 e Treu
d) Rilancio della previdenza pubblica
NO
Allo scippo del TFR con il silenzio per
i nuovi assunti, diritto di
recesso
dall'adesione ai fondi
Alle spese militari, alle Basi, alle
missioni di guerra, soldi per il
lavoro
e la sicurezza sui posti di lavoro.
Cub, Slai Cobas, Cobas Lavoro privato,
Rete 28 aprile.
Per info: 3475301704 - cobasta@libero.it