la rete e il
significato della assemblea di taranto
il dossier con gli interventi e i materiali speriamo di
farlo pronto entro pochi giorni, affinchè tutti compagni operai, lavoratori,
delegati, rls, familiari associazioni si rendano perfettamente conto del ruolo e
l'importanza, ma anche l'originalità nel panorama nazionale che l'assemblea ha
avuto e l'impatto importante e pensiamo potente che dal piano di lavoro in via
di definizione potrà venire e che dovrà attraversare, coinvolgere, ma anche
rompere gli equilibri attuali in questo campo e quando diciamo questo non
alludiamo solo alle organizzazzioni sindacali confederali, che consideriamo
complessivamente dalla altra parte della barricata, quella dei padroni e dello
stato dei padroni, del parlamento e delle istituzioni complici dei padroni
assassini, ma anche del sindacalismo di base, dell'associazionismo
ambientalista, della pletora di avvocati, esperti, che fa poco su questo
terreno e quasi sempre per autopromuoversi piùttosto che contribuire a porre
questo scontro all'altezza di quello che merita, la rete vuole unire le energie
disponibili ripetiamo ma anche dividere, spaccare le realtà che occupano questo
terreno e i personaggi che lo popolano che ne ostacolano e boicottano il lavoro.
sia a Torino, come a Taranto, a Milano, come a Roma, nel Veneto come in
Toscana ecc.
l'assemblea di Taranto sia pure ancora su piccola scala è una dichiarazione di
guerra, che sarà portata fino in fondo, non dimenticando mai che questa rete
trasversale agisce ed è nata per portare avanti e contribuire a una 'rivoluzione
politica e sociale che affermi il primato della vita e della condizione degli
operai, lavoratori,sul profitto del padrone e del capitale in genere
rete nazionale per la sicurezza sul lavoro
bastamortesullavoro@gmail.com
9 dicembre 2012
COMUNICATO RADIO STAMPA: per divulgazione e pubblicazione, grazie.
trasmette RETE NAZIONALE SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
e mail
bastamortesullavoro@gmail.com,
BUONA RIUSCITA ASSEMBLEA NAZIONALE DEL 7 DICEMBRE A TARANTO, PROMOSSA DALLA
RETE NAZIONALE
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO.
Circa 70 compagni e compagne, rappresentanti di realtà di Taranto e di tutta
Italia
partecipano all'assemblea nazionale di Taranto della Rete, sulla questione
Ilva ma non solo.
In 4 ore di interventi, con momenti molto
emozionanti quando parlano gli operai Ilva, con interventi di
organismi provenienti dalla Lombardia, con una delegazione articolata di
compagni e associazioni di operai, lavoratori e ambientalisti, da Marghera,
da Roma dalla Sicilia, da altre città italiane, con adesioni e messaggi e
materiali da tutta Italia, dalle fabbriche della morte e dei siti inquinanti
si sono confrontanti con operai Ilva, associazioni ambientaliste, abitanti
del quartiere
Tamburi e Statte, precari, disoccupati unendo qualità di analisi, polemica e
passione, dando vita ad una assemblea inedita e senza precedenti per Taranto
e non solo.
Importante anche la discussione sulla funzione e l'organizzazione unificante
della RETE, su scala nazionale e lancio di una nuova campagna nazionale in
tutto il Paese, in via di programmazione 20 assemblee con la presenza degli
operai e operaie, con organismi di lotta di Taranto per fare avanzare la
proposta di una
grande manifestazione a Taranto nei prossimi mesi e di iniziativa da mettere
in cantiere
sulla salute e sicurezza anche in sintonia con quanto si muove a livello di
collegamenti internazionali,
come la riunine di Gennaio 2013 della Rete europea del sindacalismo
alternativo e di base che si svolgerà
in Italia, a Roma alla fine di Gennaio.
Interventi, resoconti, messaggi, materiali documenti e il filmato della
manifestazione nazionale a Taranto del 18 aprile 2009, saranno messi a
disposizione di tutti e tutte nel corso di questo mese.
Un ricordo anche per i morti sul lavoro, a partire dagli operai della
Thyssenkrupp, a 5 anni
dalla loro morte e alle tante vittime sul lavoro e ...da lavoro.
Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
bastamortesullavoro@gmail.com