il grande autogol sbirresco del governo Monti non intimorisce il POPOLO della VAL DI SUSA
attuato allo scopo duplice di reprimere il movimento di lotta con la paura e anche di censurare lo sciopero del 27 dei Cobas
con la notizia in stile "anni di piombo", il governo Monti ha dimostrato una bassezza comprensibile solo per le cazzate
e demagogie che sta spacciando per alta "politica"
riproduciamo qui il comunicato sulla manifestazione di 8000 cittadini in solidarietà ai 40 sequestrati dallo Stato di polizia italiano
Paura? …ma neanche per sogno!!! …8.000 in strada!!!
Buona notte popolo in lotta,
La giornata odierna è iniziata con decine di perquisizioni, arresti e
provvedimenti cautelari a carico di persone che hanno partecipato e vissuto la
lotta #NOTAV#. Le stelle della sera hanno visto:
- migliaia di persone sfilare con determinazione per le vie di Bussoleno.
- le luci dei negozi del piccolo paese valsusino tutte accese in segno di
solidarietà.
- colleghi di un barbiere, che in queste ore langue in carcere, offrirsi di
aprire la sua bottega, non pensando di rubargli i clienti ma rinunciando a parti
del loro lavoro.
- decine di città coinvolte in manifestazioni di protesta.
- Sindaci che si sono dichiarati di nuovo disponibili a stare a fianco del loro
popolo. Hanno visto tante cose e godono per la certezza che molte altre ancora
ne vedranno.
Senza che nessuno lo chiedesse, il procuratore generale della repubblica di
Torino Caselli ha ripetuto per tutto il giorno che non era un attacco al
movimento NO-TAV e alla libertà di opporsi. Evidentemente il popolo non gli ha
creduto e ha dimostrato che sa rispondere con forza agli attacchi che gli
vengono portati. Tutto ciò è successo con buona pace dei mestatori politici che
vanno da settimane blaterando che il movimento NO-TAV è ridotto a pochi pazzi
senza seguito alcuno. Li invitiamo a guardare le immagini della fiaccolata di
questa sera e delle manifestazioni di oggi e poi a pensare dove hanno sbagliato
al di là della propaganda di cui sono maestri.
La lotta per la libertà dura da cinque lustri ma è come se fosse appena iniziata
e difficilmente finirà prima della vittoria.
I pensieri e le emozioni di questa notte devono però essere tutti dedicati a chi
è chiuso ingiustamente dentro le tristi mura del potere e domani il sole ci
vedrà ancora una volta tutti insieme a faticare per ottenere ciò che ci è
dovuto.
Palla di biliardo civico
Dopo gli arresti e le viscide dichiarazioni di Caselli, ecco la straordinaria
risposta della Valle di Susa. Sbagliava di grosso chi credeva di dividerci in
buoni e cattivi. 8000 le persone che hanno risposto all’appello lanciato solo
oggi pomeriggio; come sempre il solito colorato mondo no tav con bambini, nonni,
giovani studenti…tutti insieme per chiedere l’immediato rilascio di tutti gli
arrestati. Da sottolineare poi la risposta dei commercianti di Bussoleno che in
solidarietà a Mario, il barbiere arrestato, hanno tenuto i negozi aperti,
nonostante l’ora, ed esposto bandiere no tav e locandine di solidarietà.
Etinomia, la neo-associazione che si batte per un economia etica al di fuori di
grandi opere inutili e distruttive, ha in progetto di tenere aperto il negozio
di Mario. I parrucchieri iscritti a Etinomia hanno già dato la loro
disponibilità a turnare. Un gesto di straordinaria generosità che poteva
avvenire solo in una valle come la nostra, dove al primo posto ci sono i
rapporti umani, le relazioni tra paesani e non il profitto.
Un pensiero particolare va al nostro Guido. Per noi di Spinta dal bass è zio
Guido, uno di famiglia con cui si è condiviso anni di lotta ma anche e
sopratuttp di amicizia sincera. Zio Guido non è solo un volto conosciuto del
movimento, non è solo un bravo consigliere comunale nè solo un presidiante di
ferro…Zio Guido è una persona che sa farsi amare e noi lo rivogliamo
immediatamente in mezzo a noi. Così come rivogliamo liberi tutti!
La lotta della Valle di Susa non si arresta!
comitato no tav spinta dal bass – Takuma