Nel merito dell’articolo
apparso sul Corriere delle Alpi il 29 marzo, a seguito di altro servizio
apparso sullo stesso quotidiano bellunese a seguito della sentenza della
Giudice del Lavoro dr.ssa Travia, occorre precisare che la sentenza parla da
sola, la condotta di guida dell’autista della ditta De Zordi di Feltre, era
assolutamente dovuta alle indicazioni dallo stesso ricevute, al pari dei suoi
colleghi, dalla azienda.
Non solo, già 10 anni fa,
la ditta stessa è stata oggetto di ispezioni e multe da parte della Direzione
Provinciale del Lavoro di Belluno, come venimmo a sapere all’epoca in cui
presentammo denuncia ispettiva alla stessa Istituzione.
Va detto inoltre che
quanto affermato dall’avvocato di parte avversa cerca di travisare la realtà,
in quanto vi è ora in fase di avvio la procedura contro il licenziamento da
parte di questo lavoratore immigrato, che ha dovuto rischiare la patente per
indicazioni della azienda, e che in 25 anni di lavoro in Italia non ha mai
preso nemmeno una denuncia.
30-3-2011