Si informa che il 17 marzo a Genova, prossima udienza del processo contro
i blocchi (e chi li ha effettuati) nel 2008, come azione di protesta e di
denuncia
pubblica per la IN-sicurezza sul lavoro al porto di Genova, dopo la morte non
l'ultima
putroppo al porto, di Enrico Formenti.
GENTE COME NOI NON MOLLA MAI.
MA IL PREZZO CHE SI PAGA E' MOLTO ALTO.
Solidarietà attiva ai portuali di Genova, no alla delega
ai sindacati concertativi e complici, non facciamoci imbavagliare, lottiamo
contro chi vuole scaricare i costi della crisi del capitale e ridefinire i
rapporti di forza e le condizoni di lavoro e di vita di operai, lavoratrici
e settori sfruttati, per averci più deboli e ricattabili dopo che gli effetti
peggiori e negativi della crisi saranno passati.
Riprendiamoci dal basso le funzioni dei rappresentanti lavoratori per la
sicurezza, opponiamoci al peggioramento del decreto 81 del 2008 e
al futuro smantellamento dello Statuto dei Lavoratori sostituito
dallo Statuto dei Lavori (e dei lavoretti).
RAFFORZIAMO LA RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA SUI POSTI
DI LAVORO, COLLEGHIAMO LE SINGOLE AZIONI, LOTTE E
autorganizziamo le forme di AUTODIFESA
COLLETTIVA E SOLIDALE.
Trasmette Unione Sindacale Italiana Usi Ait
e mail usiait1@virgilio.it
aderente alla rete nazionale salute e sicurezza
sui posti di lavoro e mail bastamortesullavoro@gmail.com
bastamortesullavoro@domeus.it