Dopo una notte e un giorno difficili per il tempo inclemente, il diluvio che
ha spazzato via i teloni che coprono il presidio degli operai somministrati
Ilva sul ponte di ferro vicino alla Direzione, alle 16 gli operai in
sciopero della fame al 5°giorno hanno tenuto una conferenza stampa. Con loro
vi erano anche mogli e figli, alcuni piccoli.
Gli operai hanno raccontato la loro lunga vertenza; hanno denunciato
l'azienda che continua nella sua linea di chiusura, sprezzante verso gli
operai in sciopero della fame - oggi ha rifiutato perfino l'acqua agli
operai; ma hanno denunciato anche le istituzioni che possono ma non fanno
nulla contro Riva. Anche oggi si è presentato al presidio un parlamentare
del PD, Vico Ludovico ma solo per esprimere "solidarietà"; poi si è
presentato il sindaco, Stefano, il cui unico impegno assunto è quello di
portare la vertenza dei somministrati domani nell'incontro con la
Marcegaglia.
Gli operai dicono "noi non mangiamo con questo tipo di solidarietà".
Ma la novità oggi sono state le mogli di alcuni di questi operai. Sono
intervenute per portare forza, determinazione a continuare la lotta. "anche
noi stiamo lottando con loro, stiamo insieme nella lotta, perchè questa è
una battaglia per tutti noi, per il futuro dei nostri figli".
Intanto gli operai si stanno preparando per domani, in cui viene a Taranto,
all'Ilva la Marcegaglia.
E una grossa delegazione dello slai cobas per il sindacato di classe e dei
Disoccupati Organizzati sarà presente domattina.