lo slai cobas per il sindacato di
classe è al fianco di tutte le lotte degli operai, lavoratori, precari
immigrati.
la lotta contro il razzismo è indissolubilmente legata alla lotta contro lo
sfruttamento, alla lotta contro un governo moderno fascista che con
leggi anti-immigrati e pacchetto di sicurezza serve gli interessi dei padroni e
cerca di mettere lavoratori, precari, disoccupati italiani contro lavoratori,
precari, disoccupati immigrati a tutto questo dobbiamo rispondere con
l'autorganizzazione di base e di classe
per imporre
a tutti gli immigrati: organizzarsi per il sindacato di classe - lo slai cobas
per il sindacato di classe si batte ovunque per l'unità operai, precari
disoccupati italiani- operai precari disoccupati immigrati
S.L.A.I. Cobas per il sindacato di classe – coordinamento
nazionale
LAVORATORI E
LAVORATRICI DI FINCANTIERI !
Ovunque i lavoratori mettono in discussione i profitti dei padroni, i padroni agitano la minaccia della chiusura e della cassa integrazione !
Il nostro problema non è di correre dietro alle loro minacce, non è quello di fare i convegni nelle sale bene illuminate e con i vetri a specchio, il nostro problema è quello di essere organizzati e pronti alla lotta, e soprattutto uniti, operai italiani ed operai di altri paesi giunti qui per necessità.
Troppe volte i nostri appelli qui in Fincantieri ad iniziare un percorso insieme, di lotta ed autorganizzazione contro il supersfruttamento, contro le forme di schiavismo, di estorsione, di mobbing e di ricatto ai dani nostri di lavoratori, sono caduti nel vuoto di una prassi burocratica e subalterna alle scelte ed alle politiche del management di Fincantieri, che, va detto, è ancora una azienda dello Stato, in buona parte, e quindi non dovrebbe seguire interessi privatistici ed egoistici, ma gli interessi di tutti, valorizzando le capacità nella azienda Fincantieri, invece di costruire questo orrendo sistema di redistribuzione di quote di profitto nelle aziende di appalti e subappalti, un sistema che non è certo a favore di noi lavoratori !
Negli ultimi mesi abbiamo partecipato e sostenuto gli operai di numerosi appalti nelle lotte per recuperi salariali e contro gli abusi sui lavoratori, ultimo caso quello di Euro Coibenti, due giorni fa.
Da anni
portiamo avanti molte vertenze e processi per recuperi salariali e retributivi,
ed anche dei TFR mangiati dai padroncini nel frattempo, e contro licenziamenti
selettivi, con successo anche se certo non senza difficoltà e lentezze burocratiche
della giustizia, non senza le difficoltà, a volte, date dalla paura di molti
lavoratori di testimoniare per l’interesse al diritto di altri in cause contro
i padroni. Se una causa non viene vinta è in definitiva sempre e solo per le
minacce padronali ai testimoni ! Spesso vediamo anche abusi nelle qualifiche,
nell’uso dell’apprendistato, nei pagamenti in ritardo o minori del dovuto.
Altre volte assistiamo alle ditte di appalto doppie, con gli stessi
proprietari, o a quelle “di comodo”, come Ship Building, aperta per cercare di
liberarsi di lavoratori scomodi, trasferendovi quelli che non protestano e
abusando dei diritti degli altri. Non
temiamo di dire la verità, la verità è la nostra arma principale !
Abbiamo partecipato alla manifestazione nazionale indetta dalla Fiom il 16 ottobre ed oggi siamo qui a dare sostegno allo sciopero nazionale degli immigrati. Continuiamo ad estenderci, dobbiamo migliorare la nostra organizzazione ed imporci come primo sindacato qui negli appalti Fincantieri ovunque possibile. NOI NON FACCIAMO LE “ASSEMBLEE” con i padroni ! NOI NON RACCONTIAMO BALLE DI CASSA INTEGRAZIONI FANTASMA !