Volantino distribuito oggi 13 marzo 2009 a Marghera al capannone del Petrolchimico ed alla manifestazione dei chimici
E' stato distribuito anche il volantino per l'assemblea del 3 aprile della Rete, con l'indicazione della manifestazione del 18 aprile all'ILVA di Taranto.
L'assemblea e la manifestazione sono state desolanti, eloquente fotografia dei risultati del rimanere succubi della politica confederale, al di là delle grandi giornate di lotta e di blocchi stradali ed autostradali dal 2005 al 2007, ancora una volta la perfetta fotografia del risultato della incapacità della classe in questa fase di liberarsi una volta per tutte della concertazione. La nostra pazienza e disponibilità sinora non sono state sufficienti ad andare oltre i momenti di lotta, tra i chimici di Marghera, mentre nelle altre realtà ci estendiamo e rafforziamo.

Il cagnaccio continua a sbranare Porto Marghera !!!

 

Compagne operaie, compagni operai,

 

dopo decenni di omicidi impuniti di operai come accadde per il C.V.M.; dismissioni di produzioni in attivo, per citarne una il caprolattame ; vendite ad “imprenditori illuminati”, I.N.E.O.S. su tutti, con l'unico intento di piazzare il taccuino clienti e liberarsi degli operai e della produzione, in modo da far chiudere ad altri; utilizzo degli ammortizzatori sociali, ad esempio l'amianto, per sguarnire o definitivamente eliminare le parti non produttive,  tipo la polverizzazione delle manutenzioni centrali:

Tutte operazioni che hanno disintegrato il tessuto occupazionale del petrolchimico lasciando il vuoto del quale sono ben coscienti il lavoratori DOW ancora senza occupazione dopo tre anni dalla chiusura dei loro impianti, i loro colleghi sono stati ricollocati subendo un azzeramento della professionalità ed un violento attacco alla dignità di lavoratori. Venendo ad oggi, “gioca” a nascondino con gli investimenti in raffineria, passando nel giro di pochi mesi, da affermare l'investimento di centinaia di milioni di euro a metterlo in congelatore fino a data da stabilirsi, che significa mettere fuori mercato la raffineria e passarla definitivamente ad “asset debole” da cedere al chi si offre di comprarla; nella trattativa sul ciclo del cloro trova, di giorno in giorno, cavilli per determinare brusche battute d'arresto al processo di acquisizione mettendo in crisi anche il resto dei siti produttivi.

 E.N.I., versa, per il mantenimento di opere d'arte ed affini a Venezia, milioni di euro nelle casse comunali, foraggia il ministero del tesoro con utili da capogiro.

 Questo non può autorizzarla a devastare l'entroterra veneziano con operazioni disdicevoli, minando la stabilità sociale di tutto il territorio e chiedendo ancora a gran voce di estrarre il metano dal- l’Adriatico, considerando il pericolo della subsidenza un evento calcolabile !

 Le Istituzioni che fanno ?  Propinano accordi che poi nessuno rispetta nella loro interezza, stentano a convocare tavoli nazionali nei quali decidere veramente il rilancio della chimica italiana, definendo ogni passaggio come definitivo e risolutore quando invece, nei fatti, non lo era; abbandonando a se stesse le istituzioni locali che già di loro hanno, fino a poco tempo fa, tergiversato anche se pressate costantemente dai lavoratori. Il ministro delle attività produttive “sgancia” un piano per le centrali nucleari, delle quali una da costruirsi a pochi chilometri dal sito in disfacimento, in un territorio che non ha mai conosciuto zona industriale ma che fornisce manodopera pendolare da sempre...Chioggia !

C'è il progetto di riprodurre una nuova Marghera, e quale manodopera migliore se non quella lasciata a piedi dal petrolchimico. Questo è inaccettabile, la crisi di cui tanto si parla e di cui subiamo le conseguenze solo noi operai la deve pagare chi si spartisce dividendi mostruosi e cioè  E.N.I..

·         Che la finiscano di lucrare sulla nostra pelle !

·         I dividendi vanno tutti reinvestiti per uscire dal tunnel senza uscita della crisi che hanno architettato per fare i loro affari.

·         Solidarietà agli operai di Sirma, e di tutto il Petrolchimico

·         Indennità di disoccupazione a tempo indeterminato per tutti i senza lavoro

Coordinamento provinciale S.L.A.I. Co.Bas. per il sindacato di classe

 

Leggi il Bollettino Operai Auto-organizzati, in internet nel sito www.slaicobasmarghera.org

Fip via Pascoli 5 – Mira VE, 12.3.2009