Sono i padroni la "degenerazione inaccettabile del vivere
civile"!
Dopo la
rottura del negoziato sul contratto da parte di Federmeccanica, per rafforzare
le ragioni degli scioperi e dei blocchi di questi giorni, è necessario
costruire l’alternativa alla trattativa a perdere dei confederali con la
mediazione del governo amico dei padroni!
Aumento
dell'orario di lavoro e nessun aumento di salario, estensione della
precarietà, 2 sabati comandati di straordinario in più e 2 giorni di permesso
in meno ( utilizzo dei "par") non contrattati con le RSU : questa è
l’arrogante provocazione dei padroni di Federmeccanica dopo gli scioperi e i
blocchi per il contratto dei metalmeccanici.
E’ un attacco frontale per portare a casa il massimo da questa trattativa.
I padroni metalmeccanici hanno fatto profitti da capogiro, il governo Prodi gli
ha tagliato le tasse, i confederali hanno già firmato accordi aziendali
all’insegna della compressione salariale, dell’aumento dell’orario di lavoro
(fino a 64 ore annue, in cambio di 2 euro lordi all'ora) e dell’estensione
della precarietà , come è successo all’Elettrolux, e, con l'accordo del 23
luglio con il governo, ci impongono l' allungamento dell'età pensionabile,
l'aumento della precarietà e l’aumento dello straordinario. Ma questo non gli
basta ancora. Vogliono legare una miseria di aumento, a fronte di salari da
fame, ad un maggiore sfruttamento.
Quello che da tempo avviene in fabbriche come la Marcegaglia di Ravenna dove
l'uso dello straordinario è la norma, come i turni massacranti a fronte di
salari da fame.
I padroni vogliono il modello Fiat-ThyssenKrupp per gli operai: tanto
straordinario per portare a casa un salario decente per poi rischiare di
lasciarci la pelle sugli impianti!
Intanto nelle fabbriche, in particolare nel gruppo Fiat che è alla testa in
questo negoziato sul rinnovo contrattuale, i padroni sono tornati ai
licenziamenti politici, alla militarizzazione con vigilantes dappertutto e
violazioni dello Statuto dei lavoratori, per contrastare le lotte operaie!
Lasciare la
trattativa in mano ai confederali, con le loro mediazioni al ribasso, con la
concertazione, porta alla sconfitta delle lotte in corso. Sul SALARIO: 117 euro
al 5° livello e 30 euro per chi non fa la contrattazione integrativa previsti
nella piattaforma confederale sono una miseria e sull'orario sono pronti ad
accettare 1 sabato di straordinario per tutti. E poi l’accordo all’ Elettrolux
preso come base per questa trattativa di rinnovo contrattuale, sottoscritto
anche dalla FIOM, dimostra chiaramente che siamo in presenza di un’altra
trattativa a perdere.
Per noi la mediazione del governo richiesta dai confederali non aiuta di certo
la trattativa : Prodi e Damiano, in sintonia con i padroni, è da tempo che sono
i sostenitori degli aumenti legati alla produttività. E che mediazione si può
avere da questo governo che ha mandato la polizia a proteggere la sede di
Assolombarda il 19 dicembre manganellando gli operai che manifestavano per il
contratto?
Perchè sia
conseguente l’opposizione degli operai metalmeccanici alla concertazione di
padroni-governo-sindacati che si è espressa con il NO all’accordo sul welfare,
con gli scioperi spontanei e i blocchi di questi giorni per il contratto (che
hanno fatto davvero male ai padroni che li attaccano come “una degenerazione
inaccettabile del vivere civile”), è necessaria l’unità di queste forze oggi
ancora sparse a livello aziendale e territoriale e fare crescere
l’autorganizzazione dei lavoratori per la costruzione di un SINDACATO di
CLASSE.
Questo attacco dei padroni metalmeccanici è un attacco a tutta la classe operaia.
Organizziamo
dal basso lo SCIOPERO GENERALE con MANIFESTAZIONE NAZIONALE a ROMA !
SLAI COBAS PR IL SINDACATO DI CLASSE- Ravenna
TEL. 339/8911853
e mail: cobasravenna@libero.it